CronacaPrimo Piano

Ztl a Palermo. Figuccia (UDC), un buco nell’acqua. Fasola (UGL), che prevalga il buon senso

Ztl notturna, provvedimento bloccato da 300 emendamenti

Nella serata di mercoledì 8 gennaio, si è tenuta al Consiglio Comunale di Palermo una  seduta fiume  avente come ordine del giorno la spinosa questione della Ztl, durata più di dieci ore che si è conclusa con un vero e proprio buco nell’acqua per il Sindaco e la sua giunta.

“Non è bastata infatti la presenza del professore in aula per sostenere fino on fondo un provvedimento inviso ai palermitani”.

Così dichiara Sabrina Figuccia consigliere UDC  a margine del Consiglio comunale.

“Il consiglio comunale, in quanto rappresentante del popolo – denuncia Figuccia –  non può rimanere soggetto passivo rispetto ad una giunta che arriva al paradosso di voler assorbire persino le specifiche prerogative del consiglio comunale.

Il Sindaco deve ascoltare i palermitani, tenendo conto del malessere dei tantissimi residenti e commercianti che sono ormai esasperati da un continuo gioco di potere che scatta in avanti su provvedimenti inutili come la Ztl e lascia invece dormire nei cassetti provvedimenti assolutamente essenziali per la città”.

“A chi della maggioranza in questi giorni aveva fatto sperare in un sussulto di dignità politica –  aggiunge – invece che modificare l’orario di inizio di 30 minuti nel periodo invernale e anticiparlo di ben 2 ore e 30 in quello estivo, non mi pare un successo di cui vantarsi a meno che tutto questo non sia servito per una mera mercificazione di poltrone e strapuntini, che nulla hanno a che fare con la politica.

“Adesso che l’atto è stato sostanzialmente bocciato in aula – conclude Figuccia –  vedremo se il sindaco avrà il coraggio di andare avanti con la sua ordinanza”.

Sulla vicenda Ztl   non fa mancare il suo contributo, l’Ugl di Palermo, un pungolo continuo nell’attività del sindaco Orlando.

“Finalmente una presa di posizione che viaggia sulle ali del buon senso ma non basta,  –  spiega  Franco Fasola, Segretario dell’Ugl – Unione territoriale di Palermo – ci sono volute tante sollecitazioni che venivano dai cittadini, dai commercianti e dalle associazioni di categoria e ben  300 emendamenti e decine di pregiudiziali per dare  mandato a Orlando di emettere una nuova ordinanza il quale che si incaponisce con un provvedimento impopolare come quello della  Ztl notturna, mentre trascura i veri problemi della città”.

Filippo Virzì

Giornalista radio/televisivo freelance, esperto in comunicazione integrata multimediale.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com