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Taormina Arte Sicilia: il Sindaco di Taormina stoppa tutti, il presidente sono io

L'Assessorato al Turismo ha proprio sfiga? oppure...

Diciamolo pure: ultimamente l’Assessorato al Turismo ha proprio “sfiga”

 

La nomina del commissario straordinario dall’assessorato Turismo non è prevista nello statuto della Fondazione, lo scrive nella nota stampa Mario Bolognari,  Sindaco di Taormina, che respinge il commissariamento e informa, l’Istituzione della Regione e il soprintendente Bonafede, di essere lui il Presidente come invece recita lo Statuto.

Il sindaco del Comune di Taormina è quindi  anche il presidente della Fondazione. Punto 

Bolognari pertanto designa Franco Cicero quale nuovo componente del Consiglio di Amministrazione e invita l’Assessorato a fornire il nome del suo designato per chiudere la cerchia (mi confusione). 

 

Ma andiamo alla designazione del componente:

trattasi del giornalista e critico cinematografico, Franco Cicero, che è stato nominato dal sindaco di Taormina, Mario Bolognari, nuovo membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Taormina Arte Sicilia.

Nella seconda nota – il sindaco senza se e senza ma –  specifica che la presidenza e la legale rappresentanza spettano a lui e non al Commissario straordinario.

Nella nota spiega con precisione che

“nell’atto di designazione del primo cittadino taorminese, inviato all’Assessorato Regionale del Turismo dello Sport e dello Spettacolo si legge quanto segue: “Nelle more della nomina del Consiglio di amministrazione previsto dallo Statuto della Fondazione, come indicato dal Commissario dimissionario, esiste un organo statutariamente previsto. Entro il prossimo 10 febbraio si dovrà procedere alla nomina del consiglio d’amministrazione. In base alle norme dello Statuto, trasmetto il nominativo di Franco Cicero, esperto in ambito cinematografico, per la nomina in seno al Cda”.

Inoltre, Mario Bolognari, in una seconda nota inviata allo stesso Assessorato, specifica che la presidenza e la legale rappresentanza della Fondazione Taormina Arte Sicilia spettano a lui e non al Commissario straordinario, sulla base di quanto stabilito dagli articoli 2 e 9 dello Statuto.

Con questi due atti, il sindaco Bolognari chiede una accelerazione nelle designazioni della Fondazione da parte della Regione Siciliana e, al contempo, una piena collaborazione per evitare il compimento di atti che potrebbero rivelarsi illegittimi.

Secondo voi questa vicenda è finita?

Nessuno lo sa poichè sembrerebbe che in quell’assessorato la “sfiga”  non è ancora finita

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