Banche: il sindacato Fabi lancia rubrica TV su Class Cnbc dedicata al rinnovo del contratto del credito cooperativo
Nove appuntamenti per spiegare la trattativa sul nuovo ccnl del credito cooperativo in onda sul canale 507 della piattaforma satellitare Sky.
Il rinnovo del contratto nazionale degli oltre 36.000 dipendenti del credito cooperativo al centro del nuovo ciclo di interviste televisive della Fabi trasmesse sul canale Class Cnbc (canale 507 piattaforma satellitare Sky).
La prima delle nove puntate della nuova rubrica Fabi “Banche e territori, il nuovo contratto delle bcc” andrà in onda sabato 9 aprile e domenica 10 aprile in replica. Focus sui contenuti e i profili della trattativa in corso tra sindacati e rappresentati delle bcc: recupero degli incrementi salariali e della produttività welfare, area contrattuale, formalizzazione del lavoro agile e tutele professionali in ambito lavorativo sono alcuni dei temi che
verranno approfonditi dai dirigenti sindacali della Federazione Autonoma Bancari Italiani: Pier
Giuseppe Mazzoldi (in onda sabato 9 aprile e domenica 10 aprile in replica); Noemi Imperi (16 e 17
aprile); Lucia Bartolini (23 e 24 aprile); Ulrich Untersulzner (30 aprile e 1maggio); Katiuscia Fabris (7
e 8 maggio); Federica Gerbaudo (15 e 16 maggio); Domenico Mazzucchi (sabato 21 e 22maggio);
Sabrina Dapor (28 e 29 maggio); Rosanna Vitale (4 e 5 giugno).
Class Cnbc – sul canale 507 della piattaforma satellitare Sky, 24 ore su 24 in streaming dal sito ufficiale video.milanofinanza.it e sulle applicazioni per smartphone e tablet – da oltre vent’anni, dalle 7 del mattino alla chiusura di Wall Street, fornisce il panorama più completo di notizie, voci, analisi e commenti nel campo
dell’economia, della finanza e degli investimenti.
«Il negoziato sul ccnl delle bcc, che è scaduto il 31 dicembre 2019 è entrato nel momento decisivo.
Con questa iniziativa intendiamo informare passopasso le lavoratrici e i lavoratori del credito cooperativo oltre che i vertici e i rappresentanti del settore.
È un modo per spiegare quello che accade al tavolo e per assicurare la massima trasparenza nei confronti di tutti.
Ognuno deve assumersi le proprie responsabilità» commenta il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni.
