Truffe agli anziani. Comune di Palermo e Prefettura insieme a difesa delle fasce più deboli

Combattere le truffe agli anziani: Comune di Palermo e prefettura insieme per la difesa delle fasce più deboli

Un progetto di prevenzione e sensibilizzazione per tutelare gli anziani dalle truffe

Le truffe agli anziani sono un fenomeno che ha assunto proporzioni preoccupanti negli ultimi anni, mettendo a repentaglio la sicurezza e il benessere delle fasce sociali più vulnerabili. Per contrastare questo dilagante problema e tutelare i cittadini anziani, il Comune di Palermo e la Prefettura hanno unito le forze, promuovendo un progetto di prevenzione e contrasto delle truffe.

Il progetto, approvato nel contesto del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, ha una durata di un anno ed è caratterizzato da una serie di iniziative mirate a sensibilizzare la popolazione e fornire strumenti di autoprotezione agli anziani. Uno degli aspetti cruciali del piano è la campagna di comunicazione che coinvolgerà i media locali, gli incontri con gli operatori della Polizia Postale e del Servizio Sociale Comunale nei centri di socializzazione per anziani, nonché la distribuzione di materiale informativo.

Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha sottolineato l’importanza della collaborazione con la Prefettura per la stipula del protocollo, che rappresenta un segno tangibile dell’attenzione verso le fasce più deboli della società. L’anziano, infatti, risulta essere una delle vittime predilette delle truffe, sia per la sua buona fede, che spesso può essere sfruttata a fini malintenzionati, sia per il bisogno di instaurare relazioni sociali, che rende questi individui particolarmente vulnerabili agli inganni.

L’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Palermo, Rosi Pennino, ha sottolineato come le truffe agli anziani comportino danni sia economici che psicologici. Oltre alla perdita di risorse finanziarie, gli anziani possono subire un duro colpo all’autostima e al senso di sicurezza, causando un aumento dell’isolamento sociale e della vergogna che spesso impedisce loro di denunciare quanto subito. È quindi fondamentale fornire loro strumenti di autoprotezione e una rete di supporto per contrastare queste situazioni.

Il progetto prevede fasi di formazione diretta agli operatori dei Servizi Sociali, l’attivazione di uno sportello specifico presso il centro anziani e la redazione di un report bimestrale per tenere aggiornato il Ministero dell’Interno sulle attività svolte e sui risultati ottenuti.

Il Comune di Palermo si impegna a trasmettere agli anziani gli strumenti di autoprotezione necessari per evitare di cadere vittima delle truffe, rafforzando la loro capacità di difendersi e di riconoscere situazioni a rischio. Questo impegno testimonia la volontà delle istituzioni locali di schierarsi a difesa delle fasce più deboli della società e di combattere l’indifferenza e l’emarginazione di cui talvolta sono vittime.

Il Comune di Palermo e la Prefettura per contrastare le truffe agli anziani rappresenta un passo significativo nella lotta contro questa piaga sociale. Unendosi per proteggere le fasce più vulnerabili della popolazione, le istituzioni dimostrano di avere a cuore il benessere e la sicurezza dei cittadini anziani, contribuendo a costruire una società più solidale e protettiva per tutti.