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Roccamena (PA): Guardia di Finanza rinviene manufatti del Museo Civico

Palmeri: “Operazione a tutela del nostro patrimonio culturale”

Roccamena (PA). Guardia di Finanza rinviene manufatti appartenenti al Museo Civico della città

Palmeri: “Operazione a tutela del nostro patrimonio culturale”

La Guardia di Finanza ha portato a termine una significativa operazione di recupero di reperti archeologici trafugati dal Museo Civico di Roccamena. La scoperta è avvenuta grazie all’azione dei finanzieri della Compagnia di Bagheria, sotto la guida del comandante Francesco Vitolo. I manufatti, di origine attica risalenti al V secolo a.C., comprendono due ciotole e una coppa da vino. Questi preziosi reperti erano stati rinvenuti nel 1987 durante gli scavi archeologici presso il Monte Maranfusa e rappresentano un’importante testimonianza del patrimonio storico e culturale della città.

Il Sindaco di Roccamena, Pippo Palmeri, ha voluto esprimere il suo ringraziamento e apprezzamento per l’operazione: “Desidero esprimere un plauso ai finanzieri della Compagnia di Bagheria e al comandante Francesco Vitolo per la straordinaria attività che ha portato al ritrovamento e conseguente sequestro dei manufatti di origine attica del V secolo a.C., composti da due ciotole e una coppa da vino, trafugati dal Museo Civico di Roccamena. Questi preziosi reperti, rinvenuti nel 1987 presso gli scavi archeologici del Monte Maranfusa, rappresentano una parte importante del nostro patrimonio storico e culturale”.

Il primo cittadino ha inoltre sottolineato l’importanza della restituzione di questi beni alla Soprintendenza dei beni culturali e ambientali di Palermo, auspicando un loro imminente ritorno al Museo Civico di Roccamena, attualmente in fase di sistemazione e ristrutturazione: “La loro riconsegna alla Soprintendenza dei beni culturali e ambientali di Palermo è motivo di grande soddisfazione e ci auguriamo che possano presto ritornare al Museo Civico di Roccamena, dove sono in corso lavori di sistemazione e ristrutturazione”.

Palmeri ha concluso il suo intervento con un sentito ringraziamento a tutte le forze dell’ordine coinvolte nell’operazione, evidenziando l’importanza di preservare la storia e l’identità culturale della comunità: “Un ringraziamento speciale a tutti i corpi dello Stato che hanno reso possibile questo importante recupero, contribuendo a preservare la nostra storia e la nostra identità”.

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