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Regione: altro macigno per l’Assessorato Turismo. Si rischia una “Cannes 2”

Presentata una interrogazione dall'intero gruppo parlamentare del PD

Regione: altro macigno per l’Assessorato Turismo. Si rischia una “Cannes 2”

Parte proprio dal Presidente della Commissione Antimafia On. Antonello Cracolici l’interrogazione parlamentare del PD che mette sotto scacco l’assessorato Pro Cannes che distribuisce altri 5 milioni di euro con procedure non chiare al netto della buona fede.

E’ la puntata n. 2 Cannes di una serie più lunga? Questo è ancora da vedere.  Di certo si sente “odore” di Procura della Repubblica.

Il Presidente Cracolici, primo firmatario dell’interrogazione parlamentare, punta  l’attenzione su due vicende in particolare:

  • Sicilia Jazz Festival – due milioni di euro per l’edizione 2023
  • Celebrazioni Belliniane – tre milioni di euro edizione 2023

Nel decreto appare anche una voce di spesa di euro 102.000,00 destinata alla Signora Fratta quale compenso di Project Manager, anche se già stipendiata come direttore artistico della FOSS.

Cracolici nell’intervento di oggi in aula, rivolgendosi al Governo regionale, chiede di “procedere alla verifica della congruità delle singole voci di costo dei piani economici delle manifestazioni denominate ‘Sicilia Jazz Festival’ e ‘Celebrazioni Belliniane’

Ecco il documento: l’interrogazione

Sicilia. Cracolici: fare chiarezza su altri due eventi finanziati dall’assessorato Turismo, rischiamo una “Cannes 2”

“Con questi ulteriori due finanziamenti, dell’assessorato al Turismo,  per un totale di cinque milioni di euro, rischiamo di essere di fronte a ‘Cannes 2’. Il governo regionale deve vigilare, non può poi dire ‘non ne sapevamo nulla’ perché sorgerebbe il sospetto di una tacita complicità”. Lo ha detto Antonello Cracolici, parlamentare regionale del Pd, intervenendo in aula nel corso dell’esame della finanziaria per annunciare di aver presentato una interrogazione parlamentare relativa al finanziamento di due milioni di euro per l’edizione 2023 del “Sicilia Jazz Festival” e di tre milioni di euro per l’edizione 2023 delle “Celebrazioni Belliniane”.

“L’edizione dello scorso anno del Sicilia Jazz Festival è costata circa un milione di euro – ha aggiunto Cracolici – quest’anno la cifra viene raddoppiata senza una apparente motivazione. Le Celebrazioni Belliniane passano in un anno da due a tre milioni, ma guardando le diverse voci di spesa dei due eventi e le modalità di assegnazione dei servizi e di affidamento degli incarichi, sono davvero tanti i punti sui quali è indispensabile fare chiarezza”.

Nell’interrogazione, presentata da Cracolici e firmata anche da tutti gli altri parlamentari del gruppo Pd all’Ars, si chiede dunque al governo di “procedere alla verifica della congruità delle singole voci di costo dei piani economici delle manifestazioni denominate ‘Sicilia Jazz Festival’ e ‘Celebrazioni Belliniane’, anche attraverso il raffronto dei costi sostenuti per le edizioni 2022, nonché il riscontro degli eventi attraverso l’accertamento dei biglietti venduti; di avviare scrupolosi accertamenti in relazione alla procedura negoziata Mepa n. 3272452 del 3.11.2022, approvata con DDS 2898 del 2.11.2022, per l’affidamento di servizi generali di organizzazione, servizi tecnici e servizi promo-pubblicitari per un importo di euro  892.916,78 gara aggiudicata alla VM Agency Group srls  tra le 5 imprese invitate su MEPA di cui solo Lei ha presentato  un offerta a ribasso di circa euro 1200,00 su 733.000,00. di valutare l’opportunità di procedere, in autotutela, alla revoca dei decreti di finanziamento dei due eventi”.

Ecco il decreto con la ripartizione delle somme 

To be continued…

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