Elezioni Europee 2024: Forza Italia supera Fratelli d’Italia in Sicilia. Tamajo il più votato

Elezioni Europee 2024: Forza Italia prevale in Sicilia

Le elezioni europee del 10 giugno 2024 hanno visto Forza Italia Noi Moderati PPE prevalere in Sicilia con il 23,7% dei voti, superando Fratelli d’Italia che si è fermato al 20,18%. Questo risultato riflette un importante avanzamento del centrodestra moderato nell’isola, con Forza Italia che si afferma come il primo partito. Il Movimento 5 Stelle (M5S) si è classificato al terzo posto con il 16,06%, seguito dal Partito Democratico (PD) al 14,36%.

Tamajo primeggia nelle preferenze

Un fattore determinante nel successo di Forza Italia è stato il notevole consenso ottenuto da Edy Tamajo. Con oltre 106.000 preferenze personali, Tamajo ha battuto tutti i suoi competitor, confermando le previsioni. Conosciuto per la sua umiltà e dedizione al territorio, Tamajo ha ricevuto un forte riconoscimento dalla comunità, che ha premiato il suo impegno costante.

In Sicilia, senza includere i voti provenienti dalla Sardegna, FI si è affermata con il 23,7% dei voti (354.201 voti), seguita da FdI con il 20,18% (301.583 voti). Questo risultato evidenzia un significativo avanzamento del centro rappresentato da Forza Italia e alleati.

Ecco i dettagli dei risultati in Sicilia:

• Forza Italia – Noi Moderati – PPE: 354.201 voti (23,7%)
• Fratelli d’Italia: 301.583 voti (20,18%)
• Movimento 5 Stelle: 240.017 voti (16,06%)
• Partito Democratico: 214.546 voti (14,36%)
• Libertà di Cateno De Luca: 114.762 voti (7,68%)
• Lega Salvini Premier: 111.712 voti (7,48%)
• Alleanza Verdi e Sinistra: 71.828 voti (4,81%)
• Stati Uniti d’Europa di Renzi e Bonino: 30.755 voti (2,06%)
• Pace, Terra e Dignità di Santoro: 25.808 voti (1,73%)
• Azione – Siamo Europei di Carlo Calenda: 21.101 voti (1,41%)
• Alternativa Popolare: 8.131 voti (0,54%)

Affluenza e contesto nazionale

L’affluenza definitiva in Sicilia si è attestata al 38,01%, riflettendo un livello di partecipazione modesto rispetto alla media nazionale. A livello nazionale, Fratelli d’Italia si conferma primo partito con il 28,81% dei voti, seguito dal Partito Democratico al 24,02%. Movimento 5 Stelle e Forza Italia non riescono a raggiungere la doppia cifra a livello nazionale, fermandosi rispettivamente al 9,95% e al 9,72%. La Lega Salvini Premier ottiene il 9,13%, mentre l’Alleanza Verdi Sinistra raggiunge il 6,63%.

I partiti che non superano lo sbarramento del 4% includono Stati Uniti d’Europa (3,74%), Azione (3,31%), e Pace, Terra e Dignità (2,19%). Libertà di Cateno De Luca non raggiunge la soglia necessaria, fermandosi all’1,24%.

Implicazioni politiche

Le elezioni europee del 2024 delineano un quadro politico in cui Forza Italia Noi Moderati PPE prevale in Sicilia, dimostrando una significativa forza e capacità di attrazione elettorale. Questo risultato, in controtendenza rispetto al dominio nazionale di Fratelli d’Italia, evidenzia un panorama politico dinamico nell’isola, con FI che ottiene un consenso importante.

Il consolidamento di Forza Italia in Sicilia potrebbe influenzare le future dinamiche politiche regionali e nazionali, indicando una solida base di supporto per il centrodestra moderato nell’isola. L’ottima performance di FI, alimentata dai voti di Cuffaro, potrebbe portare a una riconsiderazione delle strategie politiche da parte degli altri partiti, in particolare nel contesto delle future elezioni locali e nazionali.

Prospettive future

I risultati finali delle sezioni ancora da scrutinare potrebbero confermare ulteriormente la forza di FI in Sicilia. La competizione serrata tra i partiti di centrodestra e la sinistra suggerisce un futuro politico in cui alleanze e strategie elettorali avranno un ruolo cruciale nel determinare gli equilibri di potere sia a livello regionale che nazionale.