Banche. Sileoni (FABI): Società consulenza sciacalli e speculatori, consigli e previsioni sempre sbagliati
“Alcune società di consulenza si comportano da sciacalli, da approfittatori e da speculatori. Questo tipo di comportamenti andrebbe perseguito legalmente, in quando auspicano licenziamenti, tagli di posti di lavoro e riduzione dei costi tutto a danno delle lavoratrici e dei lavoratori.
Per fortuna, queste aziende non hanno messo il becco né sono state coinvolte nell’offerta pubblica di acquisto e scambio di IntesaSanpaolo sul gruppo Ubi.
E, se lo faranno, nel prossimo futuro li contrasteremo con ogni mezzo.
In passato, del resto, non hanno mai azzeccato una previsione e i loro consigli si sono sempre rivelati sbagliati: i cervelloni delle società di consulenza sono quelli che dopo aver caldeggiato l’acquisto di filiali da parte delle banche, a colpi di milioni di euro, un istante dopo si sono rimangiate tutto, suggerendo di chiudere e razionalizzare la rete di sportelli, col solo scopo di far quadrare i bilanci e gli utili.
Quando si espongono pubblicamente, lo fanno perché vanno a caccia di nuovi contratti con gli istituti di credito.
Ma nelle banche ci sono professionalità adeguate e di consigli inutili gli amministratori delegati preparati non hanno bisogno. In ogni caso, staremo con gli occhi aperti e ci metteremo di traverso se, nelle prossime operazioni nel settore, sarà coinvolto questo tipo di società, una in particolare”.
Lo dichiara il Segretario Generale della Fabi, Lando Maria Sileoni.