Palermo ospita il 4° Forum Internazionale ‘Pace, Sicurezza e Prosperità’: un incontro globale per il futuro

Palermo 18 marzo 2024 – Ieri sera, presso l’elegante Palazzo Reale di Palermo, il Generale di Divisione Maurizio Angelo Scardino, Comandante del Comando Militare Esercito “Sicilia”, insieme a Steve Gregory, Colonnello onorario del 2nd Field Regiment della Royal Canadian Artillery e presidente fondatore dell’International Forum for Peace, Security & Prosperity (IFPSP), ha inaugurato la quarta edizione del Forum Internazionale “Pace, Sicurezza e Prosperità”. L’evento ha visto la partecipazione non solo delle autorità civili e militari locali, ma anche di cadetti provenienti da accademie e collegi militari, oltre a delegazioni internazionali di oltre 40 nazioni, tra cui Italia, Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Austria, Armenia, Belgio, Bulgaria, Cipro, Corea del Sud, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Georgia, Grecia, Irlanda, Kosovo, Lettonia, Lituania, Macedonia, Malesia, Olanda, Norvegia, Perù, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Sudafrica, Svezia, Ucraina, e Ungheria.

Il Forum, che proseguirà fino al 20, vedrà la partecipazione di migliaia di studenti, sia in presenza che online, di scuole superiori e università, insieme a cadetti di accademie e collegi militari. Saranno inoltre presenti accademici, professionisti del settore militare e della pubblica sicurezza, operatori di pace, leader politici e amministratori. L’obiettivo è esplorare le dinamiche della “pace positiva”, un concetto filosofico teorizzato negli anni ’60 dal sociologo statunitense Johan Galtung, che analizza le cause dei conflitti e i requisiti fondamentali per la pace. “Il mondo oggi ha un disperato bisogno di pace più che mai”, ha affermato Steve Gregory. “E siamo qui a Palermo per promuovere un futuro di pace, sicurezza e prosperità.”

“In occasione del 4° Forum Internazionale ‘Pace, Sicurezza e Prosperità’, l’Assessore dei Beni Culturali, Francesco Scarpinato, ha espresso il suo entusiasmo per l’evento: ‘Questa manifestazione rappresenta un’opportunità unica per la città di Palermo di essere al centro di un dialogo internazionale fondamentale. La scelta del nostro splendido Palazzo Reale come sede dell’evento sottolinea il ruolo della cultura e dell’arte come ponti per la pace e il dialogo tra i popoli. Siamo onorati di ospitare rappresentanti da oltre 40 nazioni e di contribuire alla promozione di un mondo più sicuro e prospero.'”

Il Forum, che proseguirà fino al 20, vedrà la partecipazione di migliaia di studenti, sia in presenza che online, di scuole superiori e università, insieme a cadetti di accademie e collegi militari. Saranno inoltre presenti accademici, professionisti del settore militare e della pubblica sicurezza, operatori di pace, leader politici e amministratori. L’obiettivo è esplorare le dinamiche della “pace positiva”, un concetto filosofico teorizzato negli anni ’60 dal sociologo statunitense Johan Galtung, che analizza le cause dei conflitti e i requisiti fondamentali per la pace. “Il mondo oggi ha un disperato bisogno di pace più che mai”, ha affermato Steve Gregory. “E siamo qui a Palermo per promuovere un futuro di pace, sicurezza e prosperità.”

“In occasione della quarta edizione del Forum, il Generale Scardino ha dichiarato: ‘Siamo orgogliosi di vedere come, anno dopo anno, aumenti il numero di studenti, cadetti delle accademie militari, universitari, professionisti del settore militare, operatori di pace e leader politici coinvolti.’ Questa mattina, la cerimonia dell’alzabandiera si è svolta in Piazza Pretoria, con i saluti del Sindaco di Palermo, il Professore Roberto Lagalla, del Comandante Militare dell’Esercito ‘Sicilia’, Generale di Divisione Maurizio Angelo Scardino, e del fondatore dell’IFPSP, Steve Gregory. La giornata è proseguita con la cerimonia di commemorazione dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace, e con l’esibizione della Cantoria del Teatro Massimo nel piazzale antistante il Palazzo Reale.”

Fabio Gigante