A Palermo 97 sedie per ricordare il pensiero di Danilo Dolci.

Otto cerchi maieutici a piazza Aragona, Piazza Croce dei Vespri e nel Giardino dei Giusti

Palermo – 97 sedie per Danilo Dolci è il titolo della manifestazione, organizza anche questo anno dall’associazione culturale I Contemplari che si svolgerà oggi a partire dalle ore 17,00 per ricordare la figura di Danilo Dolci e riproporre il suo pensiero.

Con le 97 sedie vengono creati otto cerchi maieutici distribuiti nei tre luoghi all’aperto: Piazza Aragona; Piazza Croce dei Vespri e al Giardino dei Giusti. Tutti i partecipanti che prenderanno posto all’interno di ogni cerchio, con l’ausilio di un facilitatore che modererà la discussione sul tema, Inventare il futuro – a partire dalla Costituzione. Per sviluppare l’esercizio del dialogo, ossia in domande e risposte tali da spingere l’interlocutore a ricercare dentro di sé la verità, determinandola in maniera il più possibile autonoma.

Dopo i lunghi mesi del Covid, è di vitale importanza ritornare a parlare, comunicare e riflettere tutti insieme, rompendo quella tragica condizione di isolamento forzato, così da individuare ulteriori soluzioni ai notevoli problemi, che la pandemia ci ha fatto vedere. Molti dei quali, erano già presenti nel nostro quotidiano, ma non ci eravamo soffermati a guardarli nella giusta direzione.

Danilo Dolci, nel testo di Nessi fra esperienza etica e politica, scrisse: “Non esistono valori assoluti, avulsi da creature. Non esiste la coscienza assoluta. Non essendo possibile possedere tutta la verità occorre, valorizzando quanto collaudato nei secoli, alimentarci e fecondarci da ogni incontro”

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