Sicilian Improvisers Orchestra. Il 22.03 la S.I.O. sarà in trasferta a Bologna

S.I.O. e Thollem McDonas | AngelicA a Bologna. Un affettuoso dialogo a distanza in ricordo del contrabbassista Lelio Giannetto, quello che questa settimana lega idealmente Emilia Romagna e Sicilia

Venerdì 22 marzo 2024 la S.I.O. sarà in trasferta a Bologna insieme a Thollem McDonas.

Sarà un affettuoso dialogo a distanza in ricordo del contrabbassista Lelio Giannetto, quello che questa settimana lega idealmente Emilia Romagna e Sicilia.

La Sicilian Improvisers Orchestra (S.I.O.) nasce da Lelio Giannetto e dalla sua visione volta a riunire musicisti di grande esperienza, ma che mantengono ognuno la propria individualità artistica, la biografia, le scelte musicali, per eseguire musiche del nostro tempo, esplorando forme tradizionali e composizioni istantanee.

Dalla collaborazione tra S.I.O. e il filosofo/musicista di San Francisco Thollem McDonas, nasce il concerto Omnileliomatic, che sarà eseguito a Bologna questo venerdì 22 marzo, c/o centro musicale Teatro San Leonardo,  concerto che si inserisce nell’ambito della rassegna “Risveglio: il suono della città” da AngelicA – .

Si tratta di un “arazzo sonoro” dedicato a Lelio Giannetto, “infaticabile musicista e pensatore, legato tra l’altro alla scena bolognese degli anni ’90”, scrivono sulle pagine di AngelicA.

Omnileliomatic – S.I.O. con Tollem McDonas:

Domenica 24.03.2024,  appuntamento a Palermo, alle 18.30 c/o la  Sala Perriera dei Cantieri culturali alla Zisa, dove continua Prima/Vera Contemporanea, il calendario di performance a firma di Curva Minore, con la presentazione di , nuovo progetto discografico di Davide Campisi (tamburi e percussioni) e  Mimì Sterrantino (chitarra elettrica), con il musicista elettronico e tecnico del suono Ottavio Leo.

Dopo aver portato in giro per la penisola italica il progetto Mircanti, Mimì Sterrantino e Davide Campisi si ritrovano in studio per dar vita a questo nuovo progetto.

Ai tamburi a cornice e percussioni di Davide e alla chitarra elettrica di Mimì, si aggiunge stavolta una componente elettronica sviluppata con il musicista e tecnico del suono Ottavio Leo. Questa esigenza di nuove ricerche sonore, nasce dalla necessità artistica dei due cantautori, di mescolare la propria multietnica identità folk siciliana con altre espressioni sonore.

PrimaVera contemporanea si sviluppa dal desiderio di compenetrare e innamorarsi ogni volta in e di nuovi linguaggi, attraverso la sperimentazione. Lelio Giannetto, noto contrabbassista e pioniere di interscambi culturali nella musica contemporanea a Palermo, descriveva questo periodo come una nuova PrimaVera, momento di risveglio, rinascita, ricrescita. 

PER INFO E PRENOTAZIONI PRIMA/VERA CONTEMPORANEA www.curvaminore.org

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