Intesa Sanpaolo, arriva la prima carta di pagamento 100% green

MILANO (ITALPRESS) – Da Intesa Sanpaolo una nuova iniziativa nella direzione della sostenibilità con impatto sulla vita di tutti i giorni e sulle attività quotidiane dei propri clienti: arriva la nuova carta di debito per la clientela business, disponibile da oggi, è la prima carta di pagamento della Banca guidata da Carlo Messina interamente realizzata in plastica riciclabile e biodegradabile. Anche la busta e la lettera con cui viene recapitata al titolare sono prodotte con materiali eco-friendly.
Non è l’unica novità: pensata per imprese, aziende retail e anche per liberi professionisti ed enti, in Italia è anche la prima carta di debito spendibile sul circuito nazionale PagoBancomat, in affiancamento a quelli internazionali, Mastercard o Visa, consentendo così un’elevata accettazione ovunque nel nostro Paese, all’estero e anche online.
Valida per cinque anni, con limiti di spesa e funzionalità personalizzabili per garantire il controllo delle spese, la nuova Debit Plus di Intesa Sanpaolo consente di effettuare prelievi, bonifici, versamenti presso ATM e casse automatiche evolute. Il cliente sceglie se rendere visibile agli utilizzatori della carta la lista delle operazioni e il saldo del conto corrente aziendale e può verificare in qualsiasi momento i movimenti sul conto attraverso app e banca online. Debit Plus può essere utilizzata sia per i pagamenti nei negozi fisici, anche con tecnologia contactless, sia per gli acquisti online con conferma delle operazioni tramite PIN o riconoscimento biometrico.
Il contratto è sottoscrivibile anche a distanza e in pochi click tramite app o banca online. La carta è attivabile immediatamente all’acquisto e può essere utilizzata fin da subito per i propri pagamenti senza dover attendere la consegna del supporto fisico, grazie al servizio di Instant Issuing di Intesa Sanpaolo.
Sono inoltre incluse coperture assicurative gratuite di Intesa Sanpaolo Assicura e legate all’attività lavorativa del cliente, che intervengono in caso di uso improprio della carta da parte dell’intestatario, furto aggravato di materiale acquistato con la carta, rapina del contante prelevato.
Con il Piano di Impresa 2022-2025, spiega la nota, Intesa Sanpaolo “intende rafforzare ulteriormente il proprio ruolo di banca leader per le tematiche ESG, per promuovere la creazione di valore sostenibile e favorire la transizione ecologica del Paese. Oltre a destinare nel periodo del Piano circa 115 miliardi di euro alla comunità e alla transizione verde e circa 500 milioni di euro per supportare le persone in difficoltà, il Gruppo punta a raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette, entro il 2030 per le proprie ed entro il 2050 per i portafogli prestiti e investimenti e per l’asset management e l’attività assicurativa”.
“Anche grazie alla partnership strategica con Bancomat”, Intesa Sanpaolo si propone “di crescere ulteriormente nel settore dei pagamenti, in cui è già leader in Italia per numero di carte e sistemi di pagamento digitale. L’obiettivo del Piano è aumentare i pagamenti digitali del 50% a circa 75 milioni nel 2025, da 51 milioni nel 2021”.

– foto ufficio stampa Intesa Sanpaolo –
(ITALPRESS).

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