Cuffaro ospite di “Face to Face” presenta la nuova Democrazia Cristiana

Ai microfoni del programma “Face to Face” prodotto da Francesco Panasci, l’Onorevole Totò Cuffaro si è raccontato ed ha parlato del suo nuovo progetto politico quindi della sua nuova “Democrazia Cristiana”.

Un faccia a faccia che ha destato tanta curiosità, forse perché si ha tanta voglia di democrazia.

Per Cuffaro negli ultimi 30 si è assistito alla scomparsa dell’idea sturziana mentre cadeva il muro di Berlino paradossalmente in Italia è stato l’inizio della fine dalla fine degli anni 80 fino ad oggi.

“Molti hanno provato ha ritrovare la Democrazia in alcuni partiti, ma inutilmente –  ha dichiarato Cuffaro –  abbiamo voluto raccogliere per riportare nel dibattito politico quel che ho sentito, le numerose istanze, oggi abbiamo 80.000 adesioni, abbiano dirigenti in tutti i comuni”.

“E’ una scelta –  spiega Cuffaro – la nuova democrazia cristiana che riprende la storia deve essere adatta ai tempi, ma senza la ricerca del consenso, i ragazzi  si accostano in maniera diversa, senza chiedere la raccomandazione, chiedono l’applicazione dei loro diritti, hanno capito che  la politica non è più in condizione di dare queste risposte, tanti giovani dai 20 ai 30 anni che hanno conosciuto l’opera omnia di Sturzo   per i diritti collettivi, la politica per i giovani è una splendida avventura, con coraggio e passione, stiamo vedendo una partecipazione straordinaria ad emozionarsi sono in tanti  senza monopolizzare i bisogni della gente, io voglio fare il mediano di spinta, io non voglio vedere il posto in lista per essere eletti, quindi liste aperte”.

“Stiamo puntando anche sulla formazione – conclude Cuffaro –  con formatori indispensabili a formare una nuova classe dirigente”.

“La figura di  ‘Coach’  di Cuffaro così  definita dall’editore  Francesco Panasci,  è decisamante  proiettata e al futuro per ritornare ad essere protagonista con iniziativa e progetti”.

Exit mobile version