Al Circolo Unione di Racalmuto (Ag) si presenta il libro “Bonjour Casimiro” di Alberto Samonà

A Racalmuto (Ag) il libro “Bonjour Casimiro” di Alberto Samonà
La presentazione venerdì 24 febbraio al Circolo Unione

Al Circolo Unione di Racalmuto (Ag) si presenta il libro “Bonjour Casimiro” di Alberto Samonà

Venerdì 24 febbraio, alle ore 18, presso il Circolo Unione di Racalmuto (vicolo Rapisardi 41) sarà presentato “Bonjour Casimiro” (Rubbettino editore), l’ultimo libro di Alberto Samonà.
La presentazione è organizzata dal Circolo Unione di Racalmuto, in collaborazione con le associazioni “Arci Arcobaleno” e “Casa Sciascia”. Introdurranno il prof. Francesco Marchese (Presidente del Circolo Unione), la prof.ssa Angela Martorana (Presidente dell’associazione Arci Arcobaleno), Pippo Di Falco (Presidente di Casa Sciascia). Interverranno Giusy Sintino, avvocato, componente della Deputazione del Circolo Unione e segretaria dell’Associazione Arci Arcobaleno; Salvatore Picone, giornalista e scrittore, vicepresidente del Circolo Unione e socio fondatore dell’Associazione Casa Sciascia; Beniamino Biondi, scrittore, poeta e saggista. Sarà presente l’Autore. L’ingresso è libero.
Il libro illustra la vita di un uomo contemporaneo che visita i luoghi in cui visse il barone Casimiro Piccolo che, a partire dal 1932, decise di lasciare la mondanità di Palermo per ritirarsi nella villa di famiglia in collina, nelle campagne di Capo d’Orlando. Con questa scelta voluta dalla madre Teresa Mastrogiovanni Tasca, il giovane aristocratico, acquarellista e fotografo, dà una svolta alla propria vita insieme al fratello Lucio Piccolo, celebre poeta, e alla sorella Agata Giovanna, esperta di botanica. Ed è in questo luogo incastonato tra il mar Tirreno e i Nebrodi, frequentato spesso anche dal loro cugino Giuseppe Tomasi di Lampedusa, che i tre fratelli sviluppano la propria dimensione artistica grazie a un nuovo punto di osservazione sul mondo, nel quale spazio e tempo sembrano assumere un senso differente dall’ordinario. Il libro ha come sottotitolo “Il barone e la villa fatata” perché rappresenta un “viaggio” nell’universo di Casimiro, tra gnomi, ninfe, maghi, folletti e altre energie della natura che l’artista affermava di incontrare durante le sue passeggiate per i giardini e la campagna della tenuta, eletta a luogo dell’anima.
“Bonjour Casimiro” non si configura come un romanzo classico, ma unisce in sé diversi stili e forme ora più narrative e fantastiche, ora storiche e descrittive, assumendo in alcune parti le sembianze di un saggio storico e, in altre, di un racconto visionario. Il volume richiama in più parti il mondo dell’aristocrazia di fine Ottocento e dei primi del Novecento, in un’epoca di grandi cambiamenti culturali e sociali. Eppure, le atmosfere narrate nelle pagine di Samonà oltrepassano in certa misura la storia, perché rimandano a miti lontani e alla vita di questa famiglia, sospesa fra modernità e dimensioni metafisiche. Il tutto, incastonato in una trama narrativa contemporanea che fa tornare sempre il lettore all’attualità e ai tempi di oggi, seppur plasmati dal gioco narrativo.
Alberto Samonà, scrittore e giornalista, ha pubblicato negli anni diversi romanzi e saggi e messo in scena testi di narrazione. Suoi scritti sono anche inseriti in alcuni volumi e pubblicazioni scientifiche. Da maggio 2020 a ottobre 2022 è stato assessore della Regione Siciliana con delega ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana. A dicembre 2022, per “Bonjour Casimiro”, ha ricevuto il “Premio letterario Internazionale Pietro Mignosi”.

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