La giovane Zara Rutherford completa il giro del mondo in ultraleggero.

"Il mio obiettivo è incoraggiare le ragazze e le giovani donne a perseguire i propri sogni"

Zara Rutherford, 19 anni, anglo-belga è la più giovane pilota di sempre a stabilire due record entrati nel Guinness dei Primati: volare in solitaria intorno al mondo e la prima ad averlo realizzato su un ultraleggero. L’atterraggio all’aeroporto di Kortrijk-Wevelgem in Belgio era atteso originariamente lunedì, ma la fitta nebbia ha fatto slittare l’ultima tappa a giovedì.

Zara Rutherford con i certificati del Guinness dei Primati

Nata in una famiglia di piloti di aerei e cresciuta con le storie di Lillian Bland, Bessie Coleman, Valentina Tereshkova e Amelia Earhart, ha appreso dai nonni e dai genitori i rudimenti del pilotaggio. E, anno dopo anno, ha lavorato duro per trasformare uno dei suoi più grandi sogni in realtà. Il viaggio di Zara verso ovest era iniziato il 18 agosto 2021 dallo stesso scalo d’arrivo nelle Fiandre occidentali e l’ha visto sorvolare 5 continenti, 52 Paesi e 51 mila km a bordo di un velivolo progettato apposta per lei e la sua avventura: uno Shark Ultralight, un ultraleggero molto veloce, basato su un design innovativo, nuove tecnologie con una andatura di crociera di 300 chilometri all’ora. Al velivolo, per l’occasione, era stato tolto il sedile del passeggero, in modo da avere un serbatoio extra.

Zara al Riyadh Intl. Airport foto Ksagaca

Il giro del mondo della giovane pilota è durato poco più di cinque mesi per l’esattezza, 155 giorni. Zara ha attraversato il Sud ed il Nord America prima di restare bloccata un mese in Alaska a causa delle condizioni meteo e per ritardi dovuti al visto; un’altra lunga pausa è stata costretta a prendersela nell’Estremo Oriente russo prima di scendere in Asia Meridionale, continuando poi per il Medio Oriente, prima di rientrare in Europa. Decisa a studiare ingegneria, sognando di diventare astronauta, Zara spera di essere d’esempio per altre giovani che hanno passione per le materie scientifiche:

Zara Rutherford Foto AFP

I ragazzi imparano dai giochi, i nomi delle strade, le lezioni di storia e i film che possono essere scienziati, astronauti, amministratori delegati o presidenti. Le ragazze sono spesso incoraggiate a essere belle, gentili, collaborative e dolci. Con il mio volo, voglio mostrare alle giovani donne che possono essere audaci, ambiziose e trasformare i loro sogni in realtà”.

Prima di atterrare è stata scortata dai quattro velivoli della pattuglia acrobatica belga dei Red Devils. Ad attenderla sulla pista tanta folla e i suoi genitori, entrambi piloti. Nonostante la giovane età, ha già conseguito la licenza di pilota privato della FAA, la Federal Aviation Administration e dell’aviazione britannica, oltre che il brevetto slovacco e quello francese per guidare gli ultraleggeri. Dal 2019, è anche uno dei membri dell’Honourable Company of Air Pilots. L’intento di Zara è avvicinare altre bambine e sue coetanee a mondi a cui, culturalmente, è associato il sesso maschile.

Fabio Gigante

 

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