Al via il prossimo 23 marzo la “Città delle Illusioni”: un viaggio nel mondo dell’ottica e dell’inganno cerebrale

Palermo, 20 marzo 2024 – La nuova attrazione che sta facendo parlare la città è la “Città delle Illusioni”, un museo che promette di portare i visitatori in un viaggio attraverso il magico mondo delle illusioni ottiche e dell’inganno cerebrale. Situato nel cortile San Giovanni degli Eremiti, 2, accanto alla rinomata Chiesa di San Giovanni degli Eremiti, questo museo esplorerà la scienza dell’ottica e la percezione visiva attraverso una serie di installazioni interattive e mostre.

Un’esperienza per tutte le età

Il prossimo 23 marzo inaugura al pubblico la “Città delle Illusioni”, con orari di visita dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 18, con ingressi ogni 30 minuti. Per garantire un’esperienza ottimale, verranno ammessi massimo 20 visitatori ad ogni turno, permettendo loro di esplorare le installazioni con tranquillità. La durata della visita è di circa 60 minuti, durante i quali i visitatori potranno immergersi completamente nell’affascinante mondo delle illusioni ottiche.

Tariffe e prenotazioni

Il costo del biglietto intero sarà di € 15,00, mentre i bambini dai 3 ai 5 anni pagheranno € 6,00. I bambini di età inferiore ai 3 anni avranno l’ingresso gratuito, mentre per studenti, anziani sopra i 70 anni e persone con disabilità il costo sarà di € 12,00. Saranno disponibili offerte speciali per gruppi e famiglie, con la possibilità di prenotare i biglietti sul sito www.cittadelleillusioni.it a partire dal 19 marzo.

Esperienze uniche

La “Città delle Illusioni” offre una vasta gamma di attrazioni, tra cui una “stanza interattiva” che trasporta i visitatori in un universo fiabesco in cui possono muoversi e sperimentare usando i propri sensi. Inoltre, la “stanza senza gravità” mette alla prova le leggi fondamentali della fisica, creando uno spazio dove la gravità sembra non avere più alcun potere.

Un progetto ambizioso

L’idea di creare la “Città delle Illusioni” è nata da quattro donne – Agata, Alessia, Ester e Claudia – che hanno ricevuto il finanziamento necessario da Invitalia attraverso il programma “Cultura Crea 2.0”. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con figure di spicco nel panorama culturale siciliano, come la scrittrice Valentina Gebbia e l’architetto Zorba.

Con poco meno di 400 metri quadrati di spazio, questo museo offre un’esperienza educativa e divertente per persone di tutte le età, combinando intrattenimento e conoscenza. Le opere d’arte e le installazioni esposte ingannano l’occhio umano, offrendo ai visitatori la possibilità di vedere se stessi in modi nuovi e sorprendenti attraverso specchi magici e altre illusioni ottiche.