Ustica ospita l’XI edizione di “Villaggio Letterario – Libro Fest” dal 25 giugno al 1° luglio 20
Un festival che unisce terra, mare e cielo, dedicato al padre della geologia siciliana Gaetano Giorgio Gemmellaro

Dal 25 giugno al 1° luglio 2025 l’isola di Ustica torna a ospitare l’undicesima edizione di “Villaggio Letterario – Libro Fest”, rassegna culturale ideata da Anna Russolillo che unisce scienza, archeologia, inclusione e bellezza. L’evento si svolge in luoghi simbolo come l’Area Marina Protetta, il Villaggio preistorico dei Faraglioni, il Museo Archeologico “Carmelo Seminara” e il Museo-Laboratorio di Scienze della Terra. Il titolo scelto per questa edizione, “Tra terra, mare e cielo. Vietato non toccare”, sintetizza la volontà di creare un’esperienza multisensoriale che intreccia natura, archeologia, astronomia e diritti.
Dedicato a Gaetano Giorgio Gemmellaro, padre della geologia siciliana
Questa edizione è dedicata alla memoria di Gaetano Giorgio Gemmellaro (1832–1904), figura di spicco nella scienza italiana e fondatore del Museo di geologia e paleontologia di Palermo. Professore di Geologia e Mineralogia all’Università di Catania e rettore all’Università di Palermo, Gemmellaro contribuì in modo significativo allo studio della vulcanologia, paleontologia e geologia siciliana, entrando in contatto con il grande geologo inglese Charles Lyell. Fu anche presidente della Società Geologica Italiana nel 1891.
La rassegna propone un ricco programma di appuntamenti gratuiti distribuiti nei principali siti culturali dell’isola. Il pubblico potrà partecipare a visite guidate, laboratori didattici e sensoriali aperti a persone vedenti e non vedenti, mostre tematiche, iniziative notturne con degustazioni di prodotti locali e una serata astronomica dedicata alla Giornata Mondiale degli Asteroidi. Tra le novità spicca il ciclo di attività “Vietato non toccare”, che permette di entrare in contatto diretto con reperti archeologici e materiali preistorici attraverso laboratori inclusivi, offrendo a tutti la possibilità di toccare e sperimentare.
Apertura e momenti principali della rassegna
La manifestazione si apre il 25 giugno alle ore 19 nell’Area Marina Protetta con i saluti delle autorità locali e la presentazione di uno studio scientifico sull’autenticità di una scultura rinvenuta nel Villaggio dei Faraglioni. A seguire, il 26 giugno si terrà un incontro dedicato a Gemmellaro al Museo Archeologico “Padre Carmelo Seminara”. Il 27 giugno, sempre presso l’Area Marina Protetta, sarà presentato un itinerario culturale sulle rotte del Mediterraneo nell’età del Bronzo, con la partecipazione di rappresentanti istituzionali di Ustica, Procida e Vivara. Durante la stessa giornata si svolgeranno visite guidate, l’inaugurazione della mostra “Preistoria facile. Le isole della Sicilia e della Campania nell’età del Bronzo” e degustazioni di dolci e liquori tipici.
Dal 28 giugno partiranno le attività rivolte ai più giovani, con un laboratorio tattile e multisensoriale, pensato per bambini con e senza disabilità visive, che utilizza mattoncini Lego Braille per esplorare il mito di Poseidone. Il 29 giugno, nel Villaggio dei Faraglioni, sarà possibile partecipare a una visita guidata e a un laboratorio dedicato ai mestieri antichi come ceramista, vasaio e tessitore, con un’attenzione anche al design, al cibo e alla moda del passato. Nella stessa giornata sarà inaugurata la mostra itinerante dedicata all’ossidiana nella preistoria.
Serata astronomica e conclusione
Il 30 giugno, in occasione della Giornata Mondiale degli Asteroidi, si svolgerà una serata astronomica nel Villaggio preistorico dei Faraglioni. L’evento sarà dedicato al ruolo degli asteroidi nel sistema solare e alle strategie per proteggere la Terra da possibili impatti, con osservazioni al telescopio sotto le stelle. La chiusura della rassegna avverrà il 1° luglio con una visita guidata al Museo-Laboratorio di Scienze della Terra, uno dei luoghi simbolo della memoria storica e naturalistica di Ustica.
Le parole degli organizzatori e delle istituzioni
Anna Russolillo, ideatrice e coordinatrice della manifestazione, evidenzia come questa undicesima edizione voglia celebrare il legame profondo tra l’uomo e gli elementi naturali, invitando a toccare con occhi, mani, mente e cuore la bellezza e la fragilità del pianeta. Per il dirigente generale del Dipartimento regionale dei Beni Culturali, Mario La Rocca, il Villaggio Letterario rappresenta un esempio virtuoso di come la cultura possa favorire la crescita e la valorizzazione del territorio, coinvolgendo la comunità e le istituzioni.
Tutti gli eventi di Villaggio Letterario – Libro Fest 2025 sono a partecipazione libera e gratuita. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito ufficiale della manifestazione