CronacaPrimo Piano

Turisti canadesi aggrediti e rapinati in Vucciria: incubo a Palermo.

Una coppia di turisti aggredita e derubata nel cuore di Palermo, in un episodio che solleva nuove preoccupazioni sulla sicurezza in città.

Una coppia di turisti canadesi ha vissuto una drammatica aggressione martedì sera nel centro storico di Palermo. I due, marito di 47 anni e moglie di 41, stavano tornando al loro B&B dopo aver fatto shopping e preso un aperitivo nella zona della Vucciria, quando un gruppo di cinque giovani li ha sorpresi alle spalle, aggredendoli con violenza e derubandoli.

I cinque aggressori hanno spinto la donna a terra, strappandole il cellulare dalle mani. Nel frattempo, uno di loro ha colpito il marito con una bottiglia di vetro alla testa, ferendolo gravemente. Nonostante il tentativo di reagire, l’uomo è crollato a terra privo di sensi. La moglie, sotto shock, lo ha soccorso come ha potuto, trascinandolo verso una fontana vicina per tamponare la ferita mentre attendevano i soccorsi.

Pochi aiuti dai passanti: interviene il 118

Solo due persone si sono fermate per prestare aiuto alla coppia. Hanno chiamato il 118, che ha poi trasportato l’uomo al Policlinico di Palermo. I medici, temendo un trauma cranico, gli hanno consigliato una TAC. Tuttavia, l’uomo, spaventato e desideroso di lasciare la città, ha rifiutato l’esame e ha firmato per le dimissioni volontarie.

Dopo l’aggressione, la coppia ha trascorso le ultime 24 ore chiusa nella stanza del B&B, evitando qualsiasi contatto con l’esterno. Non sono più usciti fino al momento della partenza per l’aeroporto, decisi a tornare a Vancouver il prima possibile.

Allarme sicurezza nel centro storico: la Vucciria nel mirino

L’episodio si inserisce in un contesto già critico per quanto riguarda la sicurezza pubblica nella Vucciria, una delle zone più note ma problematiche di Palermo. Residenti e istituzioni locali denunciano da tempo un aumento di episodi violenti, in particolare contro i turisti, che danneggiano gravemente l’immagine della città.

I sindacati: “Turismo a rischio per la violenza”

Federica Badami, segretaria generale della Cisl Palermo Trapani, e Stefano Spitalieri, segretario della Fisascat Cisl, hanno espresso forte preoccupazione. Secondo i sindacati, le aggressioni ai turisti stanno minando il settore turistico, uno dei più importanti per la città. “La violenza è un danno enorme per la sicurezza e per l’immagine turistica di Palermo”, hanno dichiarato.

La politica propone un presidio fisso di polizia

La consigliera comunale Tiziana D’Alessandro (Fratelli d’Italia) ha chiesto di istituire un presidio fisso della polizia municipale nella zona della Vucciria, attivo dalle 20 alle 6 del mattino. Secondo D’Alessandro, questa misura potrebbe rappresentare una svolta per riportare ordine e sicurezza in una delle aree più frequentate del centro storico.

L’aggressione alla coppia canadese ha sollevato nuovi interrogativi sulla capacità della città di proteggere i visitatori. Le istituzioni locali devono ora affrontare l’urgenza di garantire sicurezza nelle strade e contrastare una violenza che rischia di compromettere seriamente il futuro del turismo a Palermo.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio