I Carabinieri della Compagnia di Lercara Friddi hanno denunciato un 33enne originario di Noto (RG) per aver messo in atto la cosiddetta “truffa dello specchietto”.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo, sostando in una via del paese, ha lanciato un oggetto contro un’auto in transito, simulando il danneggiamento del proprio veicolo. La vittima, un 68enne del luogo, ha inizialmente ceduto alla richiesta di denaro, corrispondendo 100 euro come compenso per il danno fittizio, per poi rendersi conto della truffa e contattare i Carabinieri.
Grazie alla descrizione fornita, i militari hanno rintracciato il sospettato lungo la SS. 188 nei pressi di Prizzi. Durante la perquisizione sono stati sequestrati 1.320 euro in contanti, parte dei quali nascosti nella plancia dell’auto.
Il fenomeno noto come “truffa dello specchietto” prende il nome proprio dal fatto che il truffatore simula il danneggiamento del retrovisore, elemento sporgente dell’auto che rende più credibile la richiesta di risarcimento.
Si ricorda ai cittadini di prestare sempre attenzione alla guida e di non cedere mai a richieste di denaro sospette. In caso di presunto danneggiamento dell’auto, è consigliabile documentare subito eventuali danni e contattare le forze dell’ordine prima di effettuare qualsiasi pagamento, per difendersi da questi tentativi di truffa.
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