Treni storici in Sicilia: al via l’edizione 2024 con 33 itinerari tra cultura e paesaggi
Dal 14 settembre all'8 dicembre, i treni d'epoca attraverseranno le località più suggestive dell'isola, promuovendo il turismo culturale e la destagionalizzazione.
Riparte la stagione dei treni storici in Sicilia: 33 viaggi tra arte e cultura fino a dicembre
La stagione 2024 dei treni storici della Fondazione FS è stata presentata oggi a Palermo, segnando il ritorno di un’iniziativa che mira a promuovere il patrimonio culturale siciliano attraverso una rete ferroviaria d’epoca. Con 33 appuntamenti dal 14 settembre all’8 dicembre, la manifestazione coinvolgerà migliaia di turisti, offrendo itinerari che attraversano alcune delle località più suggestive dell’isola.
Il programma, promosso dall’assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo in collaborazione con Fondazione FS e FS Treni turistici italiani, rappresenta una risposta concreta alla necessità di destagionalizzare i flussi turistici. «Questa iniziativa ormai consolidata – ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani – valorizza le linee ferroviarie più panoramiche della Sicilia, permettendo di scoprire il nostro ricco territorio da prospettive inedite». L’edizione 2024 mira a superare il successo delle precedenti, con un occhio particolare alla promozione del turismo sostenibile.
Dal 2018, oltre 20 mila persone hanno scelto i treni storici per esplorare borghi, parchi archeologici e siti artistici in Sicilia. Solo nel 2023, 7400 turisti hanno viaggiato a bordo dei convogli d’epoca. Le mete di quest’anno includono Agrigento e la Valle dei Templi, Modica, Siracusa e molti altri centri di interesse artistico e culturale. Anche la Ferrovia Circumetnea sarà parte dell’iniziativa, collegando Giarre a Bronte.
I treni storici offriranno un’esperienza autentica grazie alla presenza delle carrozze “a terrazzini” degli anni ’30, riproposte per rievocare i viaggi del passato. Un’iniziativa apprezzata anche dagli appassionati di ciclismo, che avranno la possibilità di trasportare le proprie biciclette su speciali rastrelliere.
L’iniziativa è finanziata con circa 500 mila euro provenienti dal Programma operativo complementare (Poc) 2014-2020, e i biglietti sono disponibili sui canali di vendita Trenitalia.
