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Gela e i suoi Fanti…”un cammino attraverso i luoghi della memoria e della Pace della campagna di Sicilia del 1943″

A circa 80 anni dallo sbarco in Sicilia (nome in codice operazione Husky), attuato dagli Alleati sulle coste siciliane ed in particolare su Gela, teatro di avvenimenti in certo modo decisivi per la riconquista della libertà, i “fanti” della cittadina in provincia di Caltanissetta hanno ufficializzato ieri mattina la nascita dell’Associazione Nazionale del Fante, “Sezione di Gela”.

In quegli stessi luoghi dove si registrarono le imprese della 7^ Armata statunitense al comando del Generale Patton e dell’ 8^ Armata britannica al comando del Generale Montgomery, si è aperta la manifestazione: “Gela, un cammino attraverso i luoghi della memoria per la pace”, alla presenza del Generale di Divisione Maurizio Angelo Scardino, Comandante Militare dell’Esercito in Sicilia, dell’Assessore Peppe Licata e dei circa 120 bambini delle classi quinte del IV° Circolo “Il Capuana” di Gela. Sono stati inaugurati il Ponte Dirillo, Castelluccio e Monte Apa e Zai.

Nel contesto della manifestazione il Comandante Scardino ha consegnato il labaro di AssoFante nelle mani del neo presidente Giuseppe Vitale. L’Associazione Nazionale del Fante, presente con varie sezioni in molte città d’Italia, si propone di organizzare iniziative tese a ricordare e celebrare il ruolo svolto dall’Arma di Fanteria nella Storia d’Italia e a favorire una sempre maggiore integrazione tra le Forze Armate e la popolazione.

AssoFante si compone di cinque specialità e più precisamente: Alpini, Granatieri, Bersaglieri, Paracadutisti, e Lagunari. La storia della Fanteria Italiana coincide, sostanzialmente, con la storia dell’Esercito Italiano. E non può essere diversamente se la Fanteria è chiamata la ”Regina delle Battaglie”. Da 100 anni il motto della Fanteria recita: “FU SEME IL FANTE E LA VITTORIA IL FIORE”!… Diverse sono le sedi in Sicilia di AssoFante che contano centinaia di soci, con una nutrita presenza femminile che si concretizza attraverso il “Comitato delle Patronesse”. Il 1º Luogotenente aus. Vincenzo Maria Maniaci è il coordinatore per la Sicilia e presidente del settore Protezione Civile.

Nel pomeriggio, si è tenuto nell’aula magna del Liceo Classico Eschilo un convegno. Sono intervenuti il prof. Maurizio Tedesco, dirigente scolastico dell’Eschilo, il sindaco Luigi Greco, l’ing. Giuseppe Morselli che ha parlato del contesto storico, dei fatti e dell’epilogo; Salvo Reale su “Le difese costiere nel territorio di Gela”; il dott.  Michele Curto dei “Luoghi della memoria e il museo diffuso”. A moderare gli interventi l’Avv. Sonia Rampanti.

La manifestazione è stata organizzata con la collaborazione del Comune di Gela, del Comando Militare Esercito Sicilia, del Gruppo Archeologico GELOI, dalla federazione di Caltanissetta dell’Istituto del Nastro Azzurro Combattenti Decorati al valore militare, dall’associazione culturale Lamba Doria, del Liceo Classico Eschilo, e dalla Casa del volontariato.

Fabio Gigante

 

 

 

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