Tra i furbi del cartellino c’è pure il padre di Angela “non ce n’è covid”

Palermo, Cantieri culturali, operazione “timbro liberi tutti’ portato alla luce dal grande lavoro della Guardia di Finanza tra gli intercettati è beccato – così come scrive Repubblica – c’è pure il padre di “Angela da Mondello” diventata famosa a livello nazionale grazie alla stupida frase “non ce n’è covid”.

Il padre è un giardiniere della Reset che, come si vede dal video,  in ciabatte a pantaloncini anche lui timbrava per poi fare tutto tranne che lavorare.

Una grande vergogna per Palermo che fa comprendere il modus operandi di queste persone in spregio alla città tutta e al loro lavoro in quanto fonte di reddito.

L’auspicio è che ci siano pene severissime per dare un giusto esempio perché oramai Palermo è davvero irrecuperabile.

Altro auspicio è di non vedere questo signore spacciato per “poverino” in qualche TV nazionale promosso a “famoso” nel bene o nel male che sia.