Terremoto tra Calabria e Basilicata: danni a Mormanno


Una forte scossa di terremoto di magnitudo 5.0 è stata registrata all’1:05 di stanotte nella zona del massiccio del Pollino, al confine tra Calabria e Basilicata, ed avvertita fino in Campania. La Rete Sismica Nazionale dell’INGV, l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha rilevato diverse decine di repliche.
L’epicentro è localizzato tra i comuni di Rotonda, in provincia di Potenza, Laino Borgo, Laino Castello e Mormanno, nel Cosentino, Mormanno. L’Ingv ha spiegato che è stata colpita una zona ad alta pericolosità sismica.
Al momento non si segnalano feriti, ma a Scalea è morto un pensionato di 84 anni, a causa di un infarto provocato dalla paura. I danni più evidenti del terremoto si sono registrati a Mormanno, dove ci sono stati crolli e danni all’ospedale. La struttura è stata evacuata a scopo pracauzionale. Evacuate anche le case di riposo per anziani di Mormanno e Laino Borgo a causa delle lesioni provocate alle strutture.
Le scosse hanno lesionato la volta della cattedrale di Mormanno, che è stata chiusa. Crollati anche cornicioni nel centro storico. Danneggiati il centro sanitario e il campanile della chiesa di Santa Maria della Consolazione.
La maggior parte dei sindaci dei paesi colpiti ha disposto la chiusura delle scuole per due giorni.