Telefonata al Tribunale di Palermo: “Ingroia morirà”


“Ingroia morirà“. Con queste parole è stato minacciato il procuratore aggiunto Antonio Ingroia, attraverso una telefonata anonima giunta al centralino del palazzo di giustizia di Palermo.
Come si legge su Agi.it, “una voce dal marcato accento siciliano avrebbe parlato dell’intenzione di attentare alla vita del Pm molto esposto”.
Rafforzati di conseguenza i servizi di sicurezza e la scorta al magistrato che sta coordinando, tra le tante, l’inchiesta sulla presunta trattativa tra Stato e Mafia.
Ingroia ha commentato così la minaccia ricevuta: “Non è la prima volta e non sarà l‘ultima. Non sono preoccupato più di quanto non lo sianormalmente. Il mio lavoro prosegue come sempre’”.
La telefonata è avvenuto qualche giorno fa e la Procura di Caltanissetta ha aperto un’inchiesta.
Per guadagnare quello che guadagna un politico mi ci vogliono 3 vite. Per loro poi basta qualche ora di lavoro…..
Sono tutti uguali. E se uno va con le giuste idee poi basta poco per cambiare ed unirsi al gruppo
Quindi come si fa si fa è inutile.
SE AVESSE FATTO SOLO E SOLTANTO IL MAGISTRATO E SENZA SCODINZOLARE CON SANTORO TRAVAGLIO SAVIANO ET COMPANY. E SENZA OSANNARSI IN CONFERENZE E TELECAMERE AVREBBE EVITATO QUESTO. SE è VERO. RICORDATE IL PM GIORGIANNI CHE DIEDE FUOCO AL SUO TERRAZZO E POI FU SMASCHERATO DALLE INDAGINI
Mah, che mi tocca leggere. Ma non ti vergogni per quello che hai scritto?!?
SONO LE ISTITUZIONI AD ATTENTARE ALLA VERITà E ALLA VITA DI MAGISTRATI COME INGROIA…