Morte operaio a Belmonte Mezzagno, Panormedil:` “Prevenire tragedie con la formazione”

“La formazione per gli operai e per i datori di lavoro è l’unico modo possibile per arrestare questa drammatica tendenza di morti e infortuni sul lavoro che ha raggiunto numeri drammatici, che non possono essere più assolutamente trascurabili”. Lo hanno detto, in. In una nota congiunta, il presidente di Panormedil, Gaetano Scancarello, e il vicepresidente Pasquale De Vardo, commentando la notizia della morte dell’operaio di 63 anni, Filippo Ciancimino, che ha perso la vita mentre stava lavorando ad un solaio che ha ceduto. “Bisogna investire sempre di più – aggiunge – nel diffondere la cultura che la sicurezza sul lavoro e il rispetto delle norme di sicurezza sono condizioni imprescindibili per tutelare i lavoratori ed evitare che si assista a queste ripetute tragedie. Come Panormedil siamo sempre in prima linea su questo fronte e, nell’esprimere la nostra vicinanza alla famiglia del povero operaio, ribadiamo che siamo disponbili a fare la nostra parte e dare il nostro contributo per formare gli operai e le imprese e dare loro quegli strumenti fondamentali per evitare che si possano ancora contare vittime sul luogo di lavoro”.