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Cassa Ravenna. FABI: firmata ipotesi per rinnovo contratto integrativo

Premi di risultato, aumenti significativi dei buoni pasto, welfare aziendale più ampio a cominciare dalla polizza sanitaria totalmente a carico dell’azienda, un bonus una tantum di 500 euro sotto forma di previdenza complementare alle lavoratrici e ai lavoratori, miglioramento generale di tutte le norme che regolano la conciliazione della vita lavoro. Sono le novità principali contenute nell’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto integrativo aziendale, firmata dalla Fabi e dalle altre organizzazioni sindacali con la Cassa di Ravenna. Più nel dettaglio, con il nuovo contratto integrativo aziendale, che interessa i 600 dipendenti della Cassa e vale fino al 31 dicembre 2025, è stata confermata l’attuale formula del premio di risultato “Vap” (valore aggiunto per dipendente) che rappresenta una importante partecipazione agli utili della banca ; viene aumentato il contributo totale da parte dell’azienda del costo della polizza sanitaria; è previsto l’incremento, a regime, fino a 8 euro dei buoni pasto; è previsto l’aumento degli importi delle indennità di reggenza delle filiali; viene introdotta l’indennità di vice reggenza per filiali capofila e filiali con più di otto addetti; aumentano le percentuali di accesso per l’accordo sul part- time; viene introdotta una nuova tipologia di permessi parzialmente retribuiti; vengono definiti i permessi per le visite mediche dei dipendenti; aumentano le indennità per gli interventi fuori orario; vengono definite le borse di studio per i lavoratori studenti e i permessi per gli esami universitari. Contestualmente, è stata concordata l’erogazione di un bonus una tantum di 500 euro sotto forma di previdenza complementare.

«Sono stati necessari 22 mesi di trattative per rinnovare questo contratto di secondo livello e il risultato raggiunto è decisamente soddisfacente. Il Vap, un importante strumento di partecipazione, è all’avanguardia nel panorama nazionale. Quello appena sottoscritto è uno dei pochi contratti aziendali rinnovato senza nessun istituto peggiorato rispetto al contratto precedente. Rivolgo un ringraziamento a tutti gli iscritti della Fabi che, essendo in maggioranza assoluta all’interno della Cassa, hanno consentito alla nostra organizzazione di essere determinante per l’ottenimento di questo accordo» commenta il segretario provinciale della Fabi di Ravenna, Alessandro Bini.

Filippo Virzì

Giornalista radio/televisivo freelance, esperto in comunicazione integrata multimediale.

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