Primo PianoSindacato

Procedono gli incontri fra UGL Chimici e AMG Energia

In data 5 settembre 2023 a seguito di richiesta da parte di UGLChimici, si è tenuto l’incontro tra la delegazione UGL composta dal segr. Loddo Raffaele, Daniela Sangiorgi, Di Cristofalo Antonino e l’AMG ENERGIA nelle persone del Sig. Presidente Francesco Scoma, del Consigliere delegato Antonino Iacono e il Dirigente Eugenio Gioè.

Il Presidente ha rappresentato che l’Organo Amministrativo nella seduta del 4 settembre u.s. ha deliberato di inviare una proposta al Socio Unico per sottoscrivere il nuovo contratto di servizio per la durata di anni 3. Ciò al fine di consentire all’azienda di prepararsi per la ricerca di un partner privato che possa contribuire al rilancio di AMG.
Durante l’incontro sono emerse diverse perplessità legate alla Direttiva dell’A.C. a firma del Vicesindaco.
In particolare, non si è compreso se il corrispettivo che l’Amministrazione Comunale riconoscerà per i servizi resi resterà invariato o subirà una diminuzione visto che il riferimento è il Bilancio 2021 riteniamo che inevitabilmente sarà ridotto.
“Riteniamo come organizzazione sindacale – spiega l’UGL Chimici – che la Direttiva del Socio Unico prevede un’ingerenza nella gestione operativa della Società, da far pensare di avere un Consiglio di Amministrazione commissariato da parte del Socio, che non consenta di attuare in tempi certi le azioni utili al funzionamento di una Società Industriale come Amg Energia SpA portandola così facendo verso un futuro incerto depauperandone il valore economico e sociale, che in una eventuale ricerca di partenariato sarebbe negativo.
Preme sottolineare che il punto relativo al personale risulta il più penalizzante con previsioni disastrose. Blocco delle assunzioni, blocco degli avanzamenti di livello, accordi sindacali aziendali previsti dal CCNL in vigore, da sottoporre al Comune per l’approvazione prima di essere sottoscritti, riduzione degli importi previsti dagli accordi di secondo livello e delle retribuzioni accessorie fino ad arrivare al 30%…In pratica l’immobilismo aziendale.
Siamo certi che il CDA abbia mantenuto gli impegni sottoscritti inviandoli ripetutamente all’AC per procedere con le nuove assunzioni, applicare gli accordi sindacali sottoscritti, indispensabili per il prosieguo delle attività, ma ad oggi non hanno avuto risposta”.
“Abbiamo manifestato – aggiunge il sindacato UGL Chimici – tutta la nostra preoccupazione in queste condizioni per il prosieguo delle attività in capo alla Società, visto la riapertura delle scuole degli impianti sportivi delle manutenzioni degli uffici comunali, dei sistemi semaforici, della Illuminazione stradale di grandi parti della città spenti senza parlare delle opportunità oggi offerte dalla transizione energetica di cui non c’è traccia visto la mancanza di personale per far fronte alle normali attività”.
“Alla luce di quanto sopra – conclude UGL – ha avviato la procedura di raffreddamento dinanzi al prefetto per evidenziare le conseguenze che deriverebbero dall’applicazione della Direttiva in argomento pronti a difendere un patrimonio Umano e Tecnico presenti in Azienda anche con azioni di lotta”.

Filippo Virzì

Giornalista radio/televisivo freelance, esperto in comunicazione integrata multimediale.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com