Studenti premiati all’Ars per il concorso “Costanza d’Altavilla”: arte, musica e memoria al centro
Alla Sala d’Ercole premiati 25 progetti creativi sul tema donne e potere, con protagonisti gli studenti delle scuole palermitane

Costanza d’Altavilla ispira gli studenti: premiati i vincitori del concorso Ars su donne e potere
Alla Sala d’Ercole 25 riconoscimenti alle scuole della provincia di Palermo: tra i lavori anche rap, podcast e arte figurativa
Palermo 05 giugno 2025 – Una regina normanna, una figura storica potente e poco conosciuta, diventa protagonista di un dialogo tra passato e presente grazie al talento e alla creatività degli studenti delle scuole palermitane. Si è svolta oggi alla Sala d’Ercole la premiazione del concorso “Costanza d’Altavilla. Donne e potere”, promosso per la prima volta dalla Commissione per la Vigilanza sulla Biblioteca dell’Assemblea Regionale Siciliana, presieduta dall’onorevole Marianna Caronia.
Arte, musica e riflessione sociale: il cuore del concorso
Quadri ispirati alla pop art di Warhol, ricostruzioni storiche reinterpretate in chiave contemporanea, una canzone rap, podcast e video. Sono solo alcuni dei 46 elaborati presentati da 22 istituti scolastici della provincia di Palermo, coinvolti in un progetto culturale che ha saputo coniugare storia, attualità e linguaggi espressivi diversi.
25 classi sono state premiate con riconoscimenti in denaro destinati ad attività culturali, suddivise in tre categorie: grafico-figurativa, multimediale e scritta. In tutto: 11 elaborati grafici, 9 prodotti multimediali e 5 testi narrativi o poetici. Il concorso, indirizzato alle terze classi delle scuole secondarie di primo grado e a tutte le classi delle secondarie di secondo grado, è stato realizzato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale.
Un progetto simbolico e innovativo della Biblioteca Ars
“È la prima volta che la Biblioteca dell’Ars si fa promotrice di un concorso scolastico – ha dichiarato la presidente Caronia – per aprire le porte della cultura parlamentare alla società civile. Abbiamo voluto far scoprire agli studenti la figura di Costanza d’Altavilla, madre di Federico II e reggente del Regno, stimolando una riflessione sul rapporto tra donne e potere”.
La presidente ha ricordato anche la pubblicazione del volume “Lettera a Costanza”, curato dalla Biblioteca e presentato all’Ars e al Salone del Libro di Torino, come ulteriore tassello di un percorso che unisce memoria storica e cittadinanza attiva.
L’impegno delle deputate e l’entusiasmo degli studenti
All’incontro erano presenti le deputate Valentina Chinnici e Roberta Schillaci, oltre al presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, ai direttori dei servizi parlamentari e ai membri della commissione giudicatrice. Valentina Chinnici ha sottolineato: “Questa Aula è sempre stata aperta ai giovani. L’entusiasmo con cui le scuole hanno risposto ci conferma quanto la cultura possa essere ponte tra generazioni”. La deputata Schillaci ha invece lanciato un invito diretto: “Avvicinatevi alla politica. Qui si decidono le cose che riguardano la vostra vita. Qualcuno di voi, un giorno, potrebbe essere seduto proprio su questi scranni”.
Il progetto ha saputo stimolare un’elaborazione collettiva, promuovendo il lavoro di gruppo come strumento educativo e formativo. Un esempio concreto di come la storia possa diventare viva e attuale se riletta con occhi nuovi e consapevoli.