Sparatoria a Monreale: arrestato terzo 19enne coinvolto nella strage del 27 aprile
Accusato di aver sparato sulla folla in via B. D’Acquisto è stato fermato dai Carabinieri dopo essersi consegnato con il suo avvocato

Palermo 12 maggio 2025 – Questa mattina i Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo hanno eseguito un provvedimento di fermo emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo nei confronti di un giovane di 19 anni, residente nel quartiere San Filippo Neri, accusato di gravi reati tra cui strage, lesioni personali aggravate, detenzione illegale e porto abusivo di arma da fuoco.
Il ragazzo, secondo quanto emerso dalle indagini coordinate dalla Procura e condotte dai militari, sarebbe il terzo componente del gruppo che la notte del 27 aprile ha seminato il panico in via B. D’Acquisto a Monreale, aprendo il fuoco contro una folla di persone radunatesi sul posto. Gli altri due coetanei erano già stati arrestati nei giorni precedenti, il 27 aprile e il 4 maggio.
La svolta è arrivata grazie agli ultimi sviluppi investigativi, che hanno rafforzato il quadro accusatorio e permesso l’identificazione del terzo presunto autore della sparatoria. Il 19enne, inizialmente irreperibile, si è successivamente consegnato presso la caserma dei Carabinieri di Monreale accompagnato dal suo legale.
Attualmente è detenuto presso la Casa Circondariale “Pagliarelli” di Palermo, in attesa dell’interrogatorio da parte del Giudice per le Indagini Preliminari, previsto nelle prossime ore.
L’inchiesta prosegue per delineare con precisione i ruoli di ciascun indagato e far luce sulle dinamiche che hanno portato all’esplosione di colpi d’arma da fuoco in un luogo affollato, mettendo a rischio la vita di numerose persone.