La Sicilia ha un nuovo garante dei diritti dei detenuti: nominato Antonino De Lisi
Dopo cinque mesi di attesa, la nomina chiude il vuoto istituzionale nella tutela dei diritti dei reclusi siciliani

Dopo cinque mesi dalle dimissioni di Santi Consolo, la Sicilia torna ad avere un garante regionale dei diritti delle persone detenute. Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha nominato l’avvocato Antonino De Lisi, penalista e presidente della Commissione carceri e diritti civili della Camera penale di Palermo.
De Lisi si è occupato a lungo delle condizioni di detenzione dei reclusi e ha assistito in passato alcuni familiari delle vittime della strage di Ustica. La nomina arriva anche dopo le pressioni della società civile, in particolare del comitato “Esistono i diritti transpartito”, che aveva promosso un appello con oltre cento firme, da giuristi a esponenti del mondo culturale, chiedendo al governo regionale di sbloccare la nomina.
«Siamo soddisfatti – ha dichiarato il presidente del comitato, Gaetano D’Amico – È un segnale importante: la politica ha ascoltato». La nomina di Antonino De Lisi chiude un periodo di stallo che aveva lasciato scoperta una funzione considerata cruciale, soprattutto alla luce delle criticità croniche del sistema penitenziario siciliano.
Con la sua esperienza, De Lisi sarà chiamato a monitorare e tutelare i diritti dei detenuti, rafforzando il ruolo delle istituzioni nella gestione delle carceri siciliane e rappresentando un punto di riferimento sia per la politica sia per la società civile.







