Nasce l’Autorità Garante per i diritti e doveri culturali: l’Ars vota a favore della proposta Saverino (Pd)

La Sicilia ha compiuto un importante passo verso la tutela e il rispetto dei diritti e doveri culturali con l’istituzione dell’Autorità Garante. La proposta presentata dall’onorevole Ersilia Saverino del Partito Democratico (Pd) è stata accolta positivamente dall’Assemblea regionale siciliana (Ars), che ha votato a favore dell’emendamento.

L’Autorità Garante per i diritti e doveri culturali fungerà da “sentinella” incaricata di vigilare sull’applicazione corretta di tali diritti e doveri nel territorio siciliano. Questo traguardo è stato accolto con orgoglio dall’onorevole Saverino, membro della Commissione Cultura, che ha contribuito attivamente al raggiungimento di questa importante misura legislativa.

La figura dell’Autorità Garante trova le sue radici nel Manifesto sui diritti e doveri culturali, redatto da un gruppo di studiosi esperti in politiche e processi culturali provenienti da diverse esperienze e contesti. Lo scopo di questo manifesto è promuovere il riconoscimento e il rispetto dei diritti e doveri culturali delle persone e delle comunità, trasformandoli in norme e procedure che richiedano sia il rispetto delle libertà sia l’assunzione di responsabilità culturali.

Secondo l’onorevole Saverino, l’importanza sociale dei diversi ambiti che riguardano i diritti culturali è ampiamente riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Si fa riferimento ai principi sanciti dalla Costituzione italiana, nonché alla Dichiarazione di Friburgo del 2007 sui diritti culturali e alla Convenzione di Faro del 2005.

La responsabilità di nominare l’Autorità Garante spetterà alla Giunta regionale, che dovrà selezionare esperti e professionisti di chiara fama, docenti, professori universitari e rappresentanti del mondo accademico, nonché personalità con specifiche competenze nel campo culturale. L’Autorità Garante sarà istituita presso la Presidenza della Regione e avrà il compito di sorvegliare lo stato di tutela dei diritti culturali nel territorio siciliano e garantire l’accesso al patrimonio culturale.

Manlio Mele, responsabile del Dipartimento Cultura del Partito Democratico, sottolinea che l’approvazione di questa norma è il risultato di un lavoro condiviso con il dipartimento e rappresenta un passaggio epocale che inizia dalla Sicilia. Ci si augura che possa essere approvato anche dal Parlamento nazionale, diffondendo così i principi di tutela dei diritti culturali a livello nazionale.

L’istituzione dell’Autorità Garante per i diritti e doveri culturali rappresenta un importante passo avanti nella promozione e nella protezione della cultura in Sicilia. Questa iniziativa mira a garantire che i diritti culturali siano rispettati e che tutti abbiano accesso al patrimonio culturale, contribuendo così a preservare e valorizzare la ricchezza e la diversità culturale della regione.