
E sulle ragioni del suo ricovero ha detto: “Sono un po’ maniaca, vogliosa di sesso e quindi mi metteranno vicino un angelo custode che mi aiuterà a non essere maliziosa, a contenermi.”
La terapia della Tommasi non è ancora finita. Infatti passerà i prossimi sei mesi in un centro di disintossicazione: “Farò sei mesi di comunità, credo che sarò molto provata. Farò ore ed ore di psicoterapia, lavori domestici, arerò i campi, starò in lavanderia. Sarà un’esperienza molto forte. Terminato tutto, scriverò un libro e, poi, andrò a riposarmi a Santorini da un amico”
Alla sua carriera nel porno però non sembra voler rinunciare. “Tutti i miei film hanno spopolato battendo Pamela Anderson, Kim Kardashian e Paris Hilton. Ho deciso come progetto futuro di andare in una comunità di tossicodipendenti per aiutarli e aiutare me stessa a recuperare il mio stato psico-fisico e il mio benessere interiore”.
In merito alla vicenda dell’arresto dei produttori dei suoi film Giuseppe e Davide Matera e Federico de Vincenzo la Tommasi si dichiara estranea ai fatti: “La denuncia è partita dalla mia stessa mamma, che io amo con tutta me stessa perché mi ha partorita, ma ha devastato la mia fiducia perché non si doveva permettere di fare questa mossa. E’ una balla colossale quella che mi hanno estorto la volontà con la cocaina”.