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Il Brass Group a Una Marina di Libri 2022

Domenica 12 giugno ore 20.30  – Villa Filippina

Il Brass Group a Una Marina di Libri 2022

Presentazione del libro fotografico Brasschrome a cura del Centro Studi

Un album di immagini a colori di Luigi Giuliana

 

Domenica 12 giugno ore 20.30  – Villa Filippina

 

Il Brass Group a Una Marina di Libri 2022

Palermo 11 giugno. Il Brass Group partecipa al Festival del Libro Una Marina di Libri  2022.  L’occasione è la presentazione del catalogo Brasschrome a cura del proprio Centro Studi diretto dal professore Domenico Cogliandro. Il testo verrà presentato domenica 12 giugno alle ore 20.30 a Villa Filippina con la partecipazione della giornalista Rosanna Minafò che incontra lo scrittore Santo Piazzese e il giornalista Gigi Razete. Brasschrome è un album di immagini a colori di Luigi Giuliana. Scatti su pellicola per diapositive di concerti del Brass Group realizzati tra il 1976 e il 1990, al cui interno scorrono le immagini di diversi luoghi dove il Brass ha realizzato concerti ed incontri musicali come il Jazz Club. La storica sede del primo jazz club a Palermo in Via Duca della Verdura 82 che, in origine, era la cantina presa in affitto per le prove della Brass Group Big Band. Il Club venne inaugurato dal primo concerto di Irio De Paula, con Afonso Vieira, Manlio Salerno e Ignazio Garsia il 22 febbraio 1974. Il libro contiene anche le foto della Big Band del Brass, oggi Orchestra Jazz Siciliana, uno dei motivi trainanti della nascita del Brass (come band di ottoni, brass, appunto) a Palermo. “La sua costituzione, scrive Luigi Giuliana, precede l’esistenza stessa del Brass come associazione musicale”.

Sulla iniziativa interviene il professore Cogliandro “Brasschrome è il risultato di tre input che la Fondazione The Brass Group ha chiesto al proprio Centro Studi e alla Brass Jazz Library (unica biblioteca di jazz in Italia con certificazione OPAC), che hanno sede nei locali attigui al Teatro Santa Cecilia. In primis c’è la richiesta di sistematizzazione del patrimonio culturale del Brass, quindi la realizzazione di un servizio che possa essere utile alla città, e poi di mantenere alti il senso e gli indirizzi della ricerca. Le ritrovate fotografie a colori di Luigi Giuliana sono espressione di questo lavoro, e il catalogo – che contiene immagini inedite e tre testi (di Domenico Cogliandro, Gigi Razete e Rosanna Minafò) che lo accompagnano – ne è testimonianza”. Da qui è nata la voglia di realizzare Brasschrome. Uno scorcio di vita vissuta in musica, una serie di scatti che vanno a stabilire una parte storica della vita del Brass Group per le generazioni presenti e per il recupero della memoria.

 

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