Rusulia: il murale che ha trasformato lo Sperone e conquistato il mondo

2 minuti di lettura

Il murale Rusulia di Igor Scalisi Palminteri ha conquistato non solo Palermo, ma anche il panorama internazionale, raggiungendo il primo posto tra le opere italiane e il sesto posto a livello globale nella classifica di Street Art Cities. Questo successo non è solo un trionfo artistico, ma rappresenta una vittoria collettiva per la comunità dello Sperone e per tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato. Dalla realtà di Sperone167 a VediPalermo, passando per altre associazioni locali, tutti hanno unito le forze per portare alla luce questa straordinaria iniziativa. “Rusulia” è un simbolo di rinascita per il quartiere, che ha scelto di riscrivere la propria storia, rialzando la testa contro il degrado e l’abbandono, e puntando verso una nuova era di cambiamento e speranza.

Igor Scalisi Palminteri, con grande emozione, ha sottolineato il significato profondo di questo traguardo: “Non nascondo che ho sperato di vincere, ma mi sono anche chiesto cosa significa davvero vincere. Se vincere significa solo arrivare primi, sarebbe una soddisfazione personale. Ma se vincere significa dare voce a una comunità, raccontare una periferia che vuole cambiare, dimostrare che sempre più persone credono nella trasformazione, allora sì, abbiamo vinto. Questo murale non è più mio, è dello Sperone. È il ritratto di un quartiere che si riconosce in una nuova identità, che lancia un messaggio forte: le cose possono cambiare, anche dopo decenni di immobilismo.”

Il progetto è stato reso possibile grazie al supporto della Parrocchia San Marco Evangelista, che ha creduto fermamente nel valore di Rusulia. Don Ugo Di Marzo, parroco della comunità pastorale Roccella-Sperone, ha celebrato il successo con entusiasmo, affermando: “Oggi vince Igor come artista, ma vince anche la Parrocchia e tutta la comunità dello Sperone, che ha lottato insieme per questa opera. Con lo Sperone vince anche tutta Palermo e, soprattutto, la nostra amata Santuzza!”

Un ruolo fondamentale nel successo di Rusulia è stato giocato anche dalla campagna di promozione supportata da Made in Sicily. Davide Morici e Giovanni Callea, protagonisti di questa avventura, hanno raccontato l’entusiasmo che ha animato il progetto, ringraziando i 2818 votanti e tutti coloro che hanno partecipato attivamente, sottolineando che, al di là dei singoli contributi, è stato il lavoro di gruppo a fare la differenza.

Rusulia è la prova tangibile che l’arte può davvero trasformare la realtà. Il murale è diventato il simbolo di un quartiere che si riappropria della propria dignità, rappresentando lo Sperone come una Palermo che crede nel cambiamento e lo dipinge con i colori della speranza, della determinazione e della bellezza.

Per celebrare questo straordinario risultato, mercoledì 11 febbraio, alle 17, è previsto un momento di condivisione in via Sacco e Vanzetti, davanti al murale. Un’opportunità per la comunità di riunirsi e testimoniare il potere del cambiamento attraverso l’arte.