Palermo, 11 aprile 2025 – Prosegue il processo di regolarizzazione degli enti del Terzo Settore in Sicilia. Sono 198 le nuove realtà ammesse al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (, a seguito della sospensione temporanea dei decreti di cancellazione disposta dall’assessorato regionale delle Politiche sociali. Il provvedimento ha interessato inizialmente 843 associazioni; grazie al differimento, 1.928 enti su un totale di 2.573 hanno regolarizzato la propria posizione, mentre 645 restano tuttora esclusi.
L’assessore regionale Nuccia Albano ha commentato così il risultato: “Sospendere l’esecutività dei decreti di cancellazione ha consentito a molti enti di correggere le irregolarità e ottenere l’iscrizione. I nostri uffici hanno lavorato con precisione e trasparenza, offrendo supporto costante agli enti interessati.”
L’assessore ha anche ribadito l’importanza del ruolo che il Terzo Settore riveste nella società: “Gli oltre 9.000 enti attivi sul territorio rappresentano un pilastro per la coesione sociale, offrendo servizi fondamentali alle fasce più vulnerabili della popolazione. Per questo motivo, l’attività di controllo è imprescindibile: serve a tutelare i cittadini e a contrastare eventuali infiltrazioni di illegalità o abusi.”
Il Runts, istituito per garantire maggiore trasparenza, legalità e riconoscimento agli enti del Terzo Settore, si conferma uno strumento centrale per la qualificazione delle organizzazioni no profit. La riapertura ai 198 enti esclusi rappresenta un importante segnale di fiducia e collaborazione tra istituzioni e società civile.