Prime salme di immigrati tumulate. Domani si prega per i morti in mare

Sono cominciate oggi le procedure di sepoltura di alcuni migranti giunti a Palermo nei giorni scorsi. Su autorizzazione della Procura si procederà domani della tumulazione dei primi sei corpi, per i quali è stata effettuata l’identificazione.
Le altre 46 salme, su richiesta della Procura della Repubblica, resteranno a deposito fino al 15 settembre per permettere la eventuale identificazione da parte di partenti o conoscenti delle vittime. Le prime sei salme saranno tumulate a Palermo. “E’ un ulteriore atto di rispetto per questi uomini e donne morti tentando di raggiungere l’Europa quello di avere la possibilità di essere identificati e quindi avere una sepoltura con il proprio nome”. “Cosi come comunicato nei giorni scorsi – ha detto l’assessore alla Partecipazione, Giusto Catania -, ultimato l’utilizzo straordinario della sala Bonanno, il cimitero dei Rotoli sarà regolarmente aperto da domani”.
Intanto la Giunta comunale aderirà al momento di riflessione e di preghiera “Basta con le morti in mare. Sì all’apertura dei canali umanitari”, che si terrà domani, martedì 1 settembre 2015, alle ore 17, presso il molo Puntone del porto di Palermo.
“Un’iniziativa che mostra ancora una volta la grande umanità e sensibilità di Palermo – ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando – e che conferma ancora una volta Palermo come città dell’accoglienza. Noi non vogliamo essere complici del genocidio in corso nel Mediterraneo – ha aggiunto il primo cittadino – e facciamo nostra ogni iniziativa volta a superare logiche e pratiche di contrapposizione, rifiuto e chiusura”.