Dal tramonto all’alba: torna Palermo Piano City
Concerti all’alba, di giorno e di notte, tra luoghi iconici e segreti in musica

Palermo si prepara a vivere un nuovo viaggio musicale con l’ottava edizione di Piano City Palermo, in programma dal 26 al 28 settembre 2025. Per tre giorni, dall’alba al tramonto (e quest’anno anche di notte), il festival trasforma la città in un grande palcoscenico diffuso con concerti gratuiti in piazze, giardini, cortili, biblioteche, waterfront e palazzi monumentali.
Un festival diffuso tra musica e luoghi simbolo
Diretto artisticamente da Marco Betta e Francesco Taskayali, Piano City Palermo 2025 porterà Cesare Picco, Francesca Tandoi, Sofi Paez, Sonic Twins, Matteo Ruperto, Lorenzo Travaglini, Yana Couto e molti altri artisti internazionali e italiani nei luoghi più iconici della città. Dai teatri alle piazze del centro storico, passando per giardini e cortili, la musica diventa occasione di incontro e contaminazione di generi.
Il festival, prodotto da Hdemia e coprodotto dal Comune di Palermo – Assessorato Cultura, dalla Fondazione Teatro Massimo e dall’associazione Piano City Palermo, è sostenuto da Hermès, partner da sette anni consecutivi, insieme a Fondazione Sicilia, SICILBANCA, Fondazione Sicana, Mangia’s, l’Associazione concessionari Palermo Marina Yachting, Alessi, la Fondazione Federico II / ARS e Palazzo Sant’Elia.
I concerti principali
Il festival prende il via venerdì 26 settembre alle 18.30 a Palazzo Reale – Cortile Maqueda con il concerto su invito di Cesare Picco, in collaborazione con la Fondazione Federico II / ARS. La stessa sera, alle 20.30, al Teatro Massimo sarà protagonista Francesca Tandoi, pianista virtuosa e compositrice tra le più apprezzate della scena contemporanea.
Il concerto dell’alba è in programma sabato 27 settembre alle 6.30 al Molo Sant’Erasmo con Sofi Paez, poliedrica artista della Costa Rica, tra le rivelazioni dell’ultimo Primavera Sound. A seguire, la giornata proporrà esibizioni in diversi luoghi: Matteo Ruperto alle 16.30 a Villa Wirz (via Apollo, 44), Lorenzo Travaglini con Larissa Giers alle 17.30 sempre a Villa Wirz con il loro “bagno di suono”, Montefalcone/ Adriano Regazzin alle 18.30 a Piazzetta Colajanni. Alle 19.00 al Molo Trapezoidale, Francesco Taskayali e Francesco Santalucia presentano “Hivern”, un flusso musicale continuo tra pianoforte, synth e percussioni.
Showcase di qualità
Domenica 28 settembre il secondo concerto all’alba sarà delle Sonic Twins alle 6.30 nei Giardini della Cattedrale. Alle 10.00 in via del IV Aprile si esibirà Andrea Di Cara con libere interpretazioni dal repertorio classico; a Villa Trabia – Giardino pubblico sarà la volta di Armando Illario (15.00), Leonardo Massa e Giuseppe Cinà (16.30), Enrico Gargano e Sara La Barbera (17.45). All’atrio di Palazzo Branciforte (via Bara all’Olivella, 2) suoneranno Alessandro Sgobbio (11.00), Nico Pistolesi (12.30) e Yana Couto (16.00). Diego Spitaleri sarà invece a Palazzo Sant’Elia alle 12.30.
Alle 17.00 a Palazzo Comitini (via Maqueda, 100) toccherà a Fabrizio Mocata, mentre allo Sperone (via Sacco e Vanzetti, ore 17.00) si esibirà il cantautore Peppe Lana sotto il murales delle Rosalie ribelli accanto al Carro Trionfale di Santa Rosalia di Jannis Kounellis. All’Archivio di Stato alle 18.00 suonerà Davide Santacolomba, pianista palermitano non udente diplomato con lode al Conservatorio di Palermo. Alle 18.30 a Piazza Danisinni sarà la volta di Silas Bassa, artista argentino che unisce minimalismo e romanticismo. Chiusura del festival alle 19.00 in Piazza Magione con Marco Mezquida, artista spagnolo che mescola jazz, classica, flamenco e improvvisazione.
Grande novità di questa edizione è lo showcase notturno a Palazzo Sant’Elia, dalla mezzanotte di sabato 27 alle 4 del mattino, con Yana Couto, Matteo Ruperto, Lorenzo Travaglini e Francesco Taskayali in set di 25-30 minuti ciascuno.
“Piano City Palermo è molto più di un festival musicale: è un’esperienza culturale diffusa, che ogni anno riesce a trasformare la nostra città in un grande palcoscenico all’aperto, coinvolgendo piazze, giardini, cortili, oratori, biblioteche e spazi poco conosciuti, ma ricchi di storia e bellezza. È un progetto che parla di inclusione, di creatività, di contaminazione tra linguaggi, capace di mettere in dialogo artisti affermati, giovani talenti, cittadine e cittadini in un’unica armonia urbana. Questa ottava edizione conferma la vocazione di Palermo a essere crocevia di culture e laboratorio di innovazione musicale. Ringrazio tutti i partner e gli organizzatori per il lavoro svolto, e invito tutti i palermitani e i visitatori a vivere questo straordinario viaggio sonoro che celebra il pianoforte come strumento di bellezza, condivisione e rigenerazione culturale”, Roberto Lagalla, sindaco di Palermo.
Premio “Hermès per i Talenti”
Il Premio di Formazione “Hermès per i Talenti” nasce per sostenere i giovani musicisti del Conservatorio di Palermo. In palio una masterclass personalizzata con un artista di rilievo nazionale e una performance condivisa nell’edizione 2026. La selezione finale si terrà il 26 settembre.
Gli studenti del Conservatorio e i luoghi della cultura
Gli studenti del Conservatorio saranno protagonisti sabato 27 (Chiostro della Questura ore 10.30 e 11.30; Biblioteca e Archivio Storico ARS ore 11.00; Università Pontificia ore 11.30, 12.30, 15.30; Biblioteca centrale Regione Siciliana ore 16.00 e 17.00) e domenica 28 (Palazzo Abatellis ore 9.30, 10.30, 11.30, 12.30; Villa Trabia ore 11.00; Palazzo Sant’Elia ore 12.30).
“Piano City Palermo rappresenta non solo un momento di grande respiro artistico, ma anche un’opportunità concreta per promuovere la coesione sociale e la valorizzazione del territorio. Ogni concerto, ogni performance, porta la musica là dove spesso non arriva: nei quartieri periferici, nei luoghi della vita quotidiana, creando occasioni di incontro e partecipazione attiva. Questa manifestazione dimostra che la cultura, quando è accessibile e diffusa, può diventare un motore di trasformazione urbana e sociale. Il pianoforte, con il suo linguaggio universale, entra in dialogo con le comunità, stimola la curiosità dei più giovani e riattiva spazi che meritano di essere riscoperti e vissuti. Sostenere Piano City Palermo significa investire in una città più inclusiva, più dinamica e più attenta al benessere culturale dei suoi cittadini. Ringrazio gli organizzatori per aver creduto ancora una volta nella forza della musica come strumento di crescita collettiva”. Giampiero Cannella, vicesindaco e assessore alla cultura di Palermo.
Arte, cinema e iniziative off
Il festival apre alla città anche gli oratori di Giacomo Serpotta con concerti tra arte barocca e musica contemporanea. Sabato 27 settembre, Oratorio Santa Cita (via Valverde, 18.00) con Vincenzo Colonna; Oratorio del Santissimo Rosario in San Domenico (via dei Bambinai, 18.00) con Ruggero Mascellino (19.00); Oratorio di San Lorenzo (via Immacolatella, 5) con Guido Corradu (20.00); Oratorio San Mercurio (Cortile S. Giovanni degli Eremiti, 2) con Larissa Giers e Lorenzo Travaglini (21.30).
Sabato 27 alle 21.30 in Piazzetta Colajanni verrà proiettato il film “Gloria!” di Margherita Vicario, evento realizzato con Corrente Cinema.
Il festival accoglie anche i momenti off: concerti proposti da realtà locali come Ferramenta, Pablo Listening Bar, Nova Food Pairing, Forno Santa Marina e Punk Funk, per un festival inclusivo e partecipato.
Mostra “Pianocitypalermo 2024”
Dal 26 al 28 settembre all’Atelier Manima (Piazzetta Santo Spirito, 9) sarà visitabile la mostra di Gosia Turzeniecka “Pianocitypalermo 2024”. L’inaugurazione è prevista giovedì 25 alle 18.30 con un concerto di Francesco Taskayali.
“Piano city ormai rappresenta un appuntamento atteso e largamente apprezzato dagli addetti ai lavori e dal grande pubblico. Il Conservatorio di Palermo quest’anno amplia il contributo artistico che vede come protagonisti gli studenti più meritevoli. È stato incrementato il numero dei concerti e arricchita la natura delle performance con il coinvolgimento anche degli studenti delle classi di composizione e pianoforte jazz. Quindi tradizione, jazz, produzione inedita, una grande e variegata proposta artistica in un’atmosfera di festa e condivisione”. Mauro Visconti, Direttore del Conservatorio di Musica “Alessandro Scarlatti” di Palermo.
Un risveglio al profumo di caffè
Anche quest’anno Morettino sarà partner del festival e offrirà gratuitamente il caffè “Panormos” durante il concerto dell’alba del 27 settembre al Molo Sant’Erasmo, regalando un dolce risveglio in riva al mare tra note di pianoforte e profumo di caffè.
Tre giorni in cui la città si trasforma in un palcoscenico
Dai concerti all’alba ai showcase notturni, dalla musica classica al jazz, dall’elettronica alla world music, ogni angolo di Palermo racconta una storia sonora unica. Vivi la città attraverso le note del pianoforte, scopri nuovi talenti, immergiti nelle performance dei grandi artisti e lasciati sorprendere da esperienze musicali che uniscono bellezza, storia e comunità. Palermo ti aspetta: ascolta, cammina, emozionati.













