Cresce l’economia blu in Sicilia: più fondi per la pesca locale

Rimodulate le risorse del piano nazionale per sostenere nuove aree costiere e comunità marinare

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Pesca, rimodulate le risorse per lo sviluppo locale in Sicilia

Il Dipartimento regionale della Pesca mediterranea ha ottenuto dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (Masaf) una rimodulazione delle risorse finanziarie del Piano nazionale della Pesca (Pn Fempa) 2021-2027, con l’obiettivo di favorire uno sviluppo più equo e sostenibile delle attività del settore in Sicilia.

Grazie a questa integrazione di fondi, sarà possibile finanziare il Gruppo di azione locale della Pesca (Galpa) Riviera Jonica e il Galpa Sud-Est, per un totale di oltre 3,6 milioni di euro. L’intervento consentirà di estendere il sostegno a nuove aree costiere, in particolare quelle che non avevano ricevuto adeguate risorse nelle precedenti programmazioni.

“L’obiettivo di queste modifiche è promuovere un’economia blu siciliana che potenzi le attività di pesca e acquacoltura in modo ecologicamente responsabile e socialmente inclusivo, rispettando le specificità locali e migliorando le opportunità di crescita per le comunità costiere. Grazie a questo intervento, si intende non solo rafforzare la competitività del settore, ma anche favorire la creazione di posti di lavoro e il consolidamento di una gestione sostenibile delle risorse marine”. – l’assessore regionale all’Agricoltura, Luca Sammartino

Il Galpa Riviera Jonica comprende i comuni di Aci Castello, Mascali, Fiumefreddo di Sicilia, Catania, Letojanni, Giardini Naxos, Sant’Alessio Siculo, Riposto e Augusta, mentre al Galpa Sud-Est appartengono Vittoria, Acate, Ragusa, Santa Croce Camerina e Scicli.

Ad oggi la Regione ha già finanziato oltre 18 milioni di euro per le prime sei strategie di sviluppo locale. L’integrazione delle nuove risorse punta a garantire uno sviluppo equilibrato lungo l’intero periplo della Sicilia, con particolare attenzione al litorale messinese e alla zona sud-orientale dell’Isola, territori che non avevano potuto beneficiare di risorse adeguate nella programmazione 2014-2020.

Le nuove misure fanno parte della direzione di crescita sostenibile avviato dal Pn Fempa, volto a valorizzare le potenzialità economiche e ambientali del comparto ittico siciliano.