Palermo: ritrovati gli oggetti sacri rubati dalla chiesa di San Paolo Apostolo
Padre Garau ha espresso gratitudine verso la Polizia per il pronto intervento

Palermo, 21 marzo – Dopo un’intensa attività d’indagine, la Polizia di Stato ha recuperato gli arredi sacri trafugati nel corso di un raid notturno nella Chiesa di San Paolo Apostolo, nel quartiere Borgo Nuovo di Palermo. Un furto che aveva profondamente scosso la comunità parrocchiale e oltre, privando i fedeli della possibilità di celebrare l’Eucaristia.
Il colpo, avvenuto qualche giorno fa, aveva visto ignoti introdursi nella sagrestia, mettendola a soqquadro e sottraendo calici e pissidi contenenti le ostie consacrate. Da quel momento, gli agenti della sezione antirapina della squadra mobile hanno avviato un’indagine senza sosta, setacciando il quartiere e seguendo diverse piste, tra cui quella del possibile coinvolgimento di ricettatori.
L’intuizione si è rivelata corretta: gli oggetti sacri sono stati ritrovati presso un rigattiere della zona. Gli arredi erano stati smontati e ridotti in pezzi di ottone all’interno di un sacchetto. Il commerciante, che ha dichiarato di averli acquistati senza sapere che fossero provento di furto, è stato denunciato per ricettazione. Le indagini proseguono per individuare gli autori materiali del furto e verificare le dichiarazioni del rigattiere.
Gli oggetti sacri sono stati riconsegnati a Padre Garau, parroco della Chiesa di San Paolo Apostolo, che ha espresso gratitudine verso la Polizia per il pronto intervento:
“Questo gesto ha ferito profondamente la nostra comunità. Grazie al lavoro instancabile degli agenti, gli arredi sacri sono stati restituiti al culto dei fedeli, ridando speranza e fiducia nel senso di legalità e giustizia.”
L’episodio ha riacceso il dibattito sulla necessità di una maggiore tutela dei luoghi di culto e del patrimonio religioso, affinché simili atti di vandalismo e profanazione non si ripetano.






