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Palermo rilancia le fiere cittadine: più giorni, meno burocrazia e domande online

L’Amministrazione comunale amplia i calendari delle fiere tradizionali. Forzinetti : "Sosteniamo economia, cultura e identità locale"

Palermo 21 maggio 2025 – Un passo deciso verso il rilancio del commercio locale e la valorizzazione dell’identità cittadina. Con una determina firmata dall’assessore alle Attività Produttive Giuliano Forzinetti, in accordo con il sindaco Roberto Lagalla, il Comune di Palermo ha introdotto importanti novità in materia di fiere su area pubblica, semplificando l’accesso per gli operatori e ampliando i periodi di svolgimento delle manifestazioni tradizionali.

Tra le misure principali spicca l’estensione del periodo della Fiera di Natale, che partirà già dal 10 novembre per concludersi il 7 gennaio, coprendo l’intera stagione dello shopping natalizio. Già nei mesi scorsi, l’Amministrazione aveva prolungato anche la Fiera di Carnevale, che si svolgerà dal 13 febbraio al martedì grasso.

Altro elemento di svolta è l’abolizione dell’obbligo di presentazione della domanda 60 giorni prima dell’evento. “Una rigidità che penalizzava soprattutto le piccole realtà – ha spiegato l’assessore Forzinetti –. Ora, grazie alla digitalizzazione, le istanze potranno essere presentate anche a ridosso delle manifestazioni”.

La nuova determina conferma e regolamenta l’intero calendario delle fiere cittadine, tra cui: la Fiera di Pasqua (dalla Domenica delle Palme al Lunedì dell’Angelo), la Fiera del Vimini (1° aprile – 30 agosto), la Fiera dell’Anguria (1° maggio – 30 settembre), la Fiera del Festino e di Santa Rosalia (10–15 luglio e 4–10 settembre), la Fiera di San Cosma e Damiano (23–28 settembre), la Fiera del 2 Novembre (27 ottobre – 2 novembre), la Fiera di Natale (10 novembre – 7 gennaio).

«Le fiere cittadine – ha dichiarato Forzinetti – non sono solo appuntamenti commerciali, ma momenti di identità collettiva. Con questa riforma, vogliamo rafforzarle e renderle più accessibili, inclusive e moderne, generando occupazione, indotto e partecipazione».

Le domande di partecipazione dovranno ora essere inviate esclusivamente online, con gli uffici comunali incaricati della valutazione tecnica nel rispetto della sicurezza e del decoro urbano.

Con questo intervento, Palermo si dota di un sistema fieristico più dinamico e vicino alle esigenze di operatori e cittadini, contribuendo alla creazione di una città più viva, attrattiva e inclusiva.

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