Palermo, rifiuti infiammabili: mezzo Rap rischia incendio in via Maqueda
L’intervento rapido di autista e vigili del fuoco evita il peggio: l’azienda invita alla responsabilità civica

Questa mattina a Palermo, durante le attività di raccolta porta a porta della Rap in via Maqueda, un mezzo elettrico ha rischiato di incendiarsi a causa di materiali infiammabili o pericolosi abbandonati illegalmente nei contenitori carrellati. L’episodio si è verificato intorno alle 8 del mattino, all’altezza della Chiesa di Sant’Orsola dei Negri.
L’autista e l’operatore addetto alla raccolta hanno notato fumo all’interno del mezzo e hanno immediatamente attivato le procedure di sicurezza, scaricando i rifiuti sulla strada per evitare conseguenze più gravi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno spento il principio di incendio.
“Ancora una volta siamo riusciti ad evitare il peggio; non è la prima volta che avvengono questi episodi. Buttare batterie al litio o materiali altamente reattivi e infiammabili possono innescare incendi pericolosissimi a danno della collettività, faccio appello alla responsabilità civica di ciascuno e di utilizzare i Centri di Raccolta autorizzati per smaltire questi rifiuti che non vanno assolutamente buttati nei contenitori” – il presidente della RAP, Giuseppe Todaro
La Rap ha provveduto a rimuovere temporaneamente i rifiuti e a ripulire l’area. Il presidente dell’azienda, Giuseppe Todaro, ha sottolineato che episodi simili non sono rari e ha lanciato un appello alla responsabilità civica dei cittadini: batterie al litio e materiali altamente reattivi non devono essere gettati nei contenitori, ma conferiti nei Centri di Raccolta autorizzati per garantire la sicurezza della comunità.







