L’uomo è stato subito soccorso e portato d’urgenza all’ ospedale Villa Sofia. Era stato posto in cassa integrazione, insieme a molti altri colleghi dell’ente, in dicembre. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime.
I dipendenti del Cefop e dell’Anfe, altro centro di formazione, da oltre due settimane protestano, con manifestazioni e sit in, per il loro licenziamento nel dicembre e gennaio scorsi, chiedendo al governo regionale il reintegro nel servizio. Al Cefop lavoravano, prima degli scandali e della “rivoluzione” operata dalla Regione nel settore della formazione siciliana, oltre 325 persone.