Palermo: lavori per il tram. Il Comune agli ambulanti: lasciare libere le aree entro il 31 ottobre

Lavori per il tram
Il Comune agli ambulanti: lasciare libere le aree entro il 31 ottobre

Confimprese -Felice: non si capisce la ragione di questa urgenza.
Il 31 ottobre non ci sposteremo

Con una nota invita all’Assessore alle Attività Produttive Cettina Martorana ed al Presidente del Consiglio Comunale Salvatore Orlando, Confimprese ha annunciato che i propri iscritti diserteranno gli incontri promossi dall’amministrazione e che il 31 ottobre, tranne ulteriori motivati provvedimenti, non si sposteranno.

Il fatto

Nei giorni scorsi il Comune ha notificato agli ambulanti che svolgono la loro attività nel tracciato del Tram,, una nota avente per oggetto “Realizzazione nuove linee tranviarie- liberazione aree interessate entro il 30 ottobre” con la quale convocava gli interessati a presentare proposte di nuove allocazioni, ma in sostanza ribadiva l’assoluta necessità che le aree in atto occupate vengano lasciate libere entro il termine già rappresentato del 31 ottobre.

Nella nota inviata all’Assessore da Confimprese fanno sapere che pur “ribadendo la volontà di non intralciare una opera che cambierà il volto della città, non possiamo non evidenziare come lo spostamento delle attività arrecherà un danno agli operatori interessati e che, buon senso e logica vorrebbero che tali spostamenti avvenissero quando effettivamente necessari, né un ora dopo e nemmeno una ora prima”

Secondo il Presidente di Confimprese Giovanni Felice “Comprendere cosa rende necessario lo sgombero delle attività entro il 31 ottobre non è dato capire e sarebbe opportuno che qualcuno avesse la cortesia di spiegare quale sarà l’avvenimento che accadrà il 31 ottobre che renderà necessario ai fini del pubblico interesse, l’immediato spostamento degli operatori commerciali che in quelle aree svolgono la loro attività. Ricordo a me stesso che la consegna dei luoghi dove avverranno i lavori, dovrà concretizzarsi dopo l’assegnazione dei lavori ed al momento, per le notizie in nostro possesso, non è stato fatto nemmeno il bando per l’assegnazione dei lavori ed inoltre il fatto che ci sia solo un progetto di massima e non quello esecutivo allungherà i tempi per l’avvio dei lavori stessi che rappresenta la scadenza reale per la restituzione delle aree da parte degli operatori interessati.”

Mi permetto sommessamente di segnalare – continua Giovanni Felice – che alcun atto legittimo per la riconsegna delle aree è stato inviato agli operatori perché il provvedimento di mancato rinnovo è palesemente illegittimo in quanto i destinatari sono in possesso dei requisiti richiesti dalla norma per il rinnovo delle concessioni e cioè l’iscrizione alla camera di Commercio ed i requisiti morali, ed in ogni caso la validità di tali autorizzazioni è stata prorogata al 31 marzo 2022.

Da qui l’indicazione ai propri iscritti di non presentarsi ai colloqui convocati e “nel rispetto delle leggi in vigore ed i provvedimenti ad oggi emanati, anche dal Comune di Palermo, si nonlasciare libere le aree legittimamente occupate il 31 ottobre 2021.

Per discutere sulla vicenda Confimprese ha richiesto un incontro sia All’Assessore Attività Produttive in quanto firmatario dei provvedimenti, sia al Presidente del Consiglio Comunale per capire ad oggi quale sia lo stati dell’arte

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