Palermo: l’assessore Sergio Marino replica alla Lega

Sergio MArino replica alla dichiarazione congiunta di Caronia-Gelarda (lega) sul probabile fallimento della RAP.

Ho avuto modo già’ di fornire tutti gli elementi di comprensione all’On.le Caronia in Consiglio Comunale ma non sono stato forse abbastanza chiaro!
Ipotizzare il fallimento di Rap e fuori da ogni logica considerazione e ove fosse vero stupisce che chi ha contribuito a non permettere il voto in Consiglio sul PEF TARI(atto dovuto) e sulle tariffe oggi voglia fare barricate! Potevano farle la notte in cui si discutevano i provvedimenti sopra richiamati ma non ricordo fossero presenti!
Sui sette milioni e mezzo che non arrivano e non sappiamo nemmeno se siano disponibili la collocazione politica ed il ruolo istituzionale che ricopre l’On.le Caronia alla Assemblea Regionale le conferisce il ruolo più idoneo a farci sapere dove sono e se ci sono i sette milioni che ricordo sono destinati alla gestione delle vecchie vasche!
Sul contenzioso con la Regione per gli extracosti derivanti dalla ritardata consegna della settima vasca ho gia’ consegnato alla Presidenza del Consiglio Comunale la relazione che l’Ufficio Ambiente ha inviato alla Avvocatura per avviare il contenzioso i cui tempi certamente non brevi non possono essere tali da far prevedere un risultato , che si spera positivo,in tempi brevi.
Il mio ruolo di Assessore al Bilancio ed alle risorse extracomunali ha determinato la assegnazione di risorse importanti sul PON REACT e sul POC (impianto di trattamento ingombranti) per rafforzare e strutturare Rap sia sulla differenziata che su Bellolampo.
Su Bellolampo il comune e la Regione stanno provvedendo a definire un accordo finalizzato a dotare il Comune e Rap di consistenti finanziamenti destinati al trattamento dei rifiuti in una ottica ampia che vede coinvolti i Comuni della città metropolitana
I rapporti con la struttura regionale ,spesso alterati in passato da un clima di tensione poco produttivo, hanno già permesso di evitare altri extracosti stimati in oltre 50 milioni di euro e se ciò si deve ai rapporti istituzionali condotti in un clima di serenità credo che anche i consiglieri della Lega dovrebbero esserne compiaciuti.

 

Exit mobile version