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Palermo: la “Mezza Maratona della Memoria” di Palermo vinta da Daniele Lanza e Emily Inzirillo.

Lo slogan: “Le loro idee corrono sulle nostre gambe”.

Erano quasi trecento questa mattina gli atleti, provenienti da tutta Italia, che hanno partecipato alla “Mezza Maratona della Memoria”. La gara, partita dal Giardino della Memoria di Isola delle Femmine, è terminata, in via D’Amelio. Altro luogo simbolo della lotta alla mafia da parte dei giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e di tutti gli agenti delle scorte che hanno perso la vita nei due attentati. La gara è stata vinta, fra gli uomini, da Daniele Lanza, dello Sport Club Brescia, seguito da Stefano Fisicaro del G.P. Parco Alpi Apuane. Terza piazza per Quentin Bourdon, Asd Equilibria Running Palermo. Fra le donne, invece, ha avuto la meglio Emily Inzirillo, sempre dell’Asd Equilibria Running Palermo, seguita da Simona Sorvillo dell’Asd Trinacria Palermo. Terzo posto per Lara La Pera dell’Atletico Bagheria.

“Le loro idee corrono sulle nostre gambe”: questo lo slogan, che ricorda le parole che riempivano gli striscioni all’indomani delle stragi del ’92 che ha caratterizzato questa edizione della “Mezza maratona della memoria”. La gara è stata promossa dall’ASD Polizia di Stato, con l’organizzazione generale di VM Agency Group. Il percorso si è snodato per i 21 chilometri che separano idealmente Capaci da via D’Amelio. Ha attraversato luoghi che incarnano, nella memoria collettiva, un periodo che riporta alla mente l’impegno estremo dei due magistrati e delle forze dell’ordine che, insieme a loro, hanno dato la vita per combattere la mafia.

Una gara che è andata al di là dell’evento sportivo e che proprio per questo motivo è stata affiancata dalla manifestazione collaterale che ha preso il nome di “Cammino della Memoria”. Una passeggiata ludico sportiva partita contestualmente dalla Palazzina Cinese. Ha partecipato anche la cittadinanza attiva e tante persone che hanno voluto aderire simbolicamente a questo percorso attraverso la città, per convergere infine in via D’Amelio, dove c’era l’arrivo di entrambe le manifestazioni ed il ‘Villaggio della Memoria’.

Appendice della manifestazione, le attività che si sono svolte presso l’area di via D’Amelio, chiusa al traffico, che ha ospitato una mostra statica, dei Carabinieri, dell’Esercito Italiano, della Polizia di Stato con il 4° Reparto Volo di Boccadifalco e la Scientifica, della Guardia di Finanza, della Guardia Costiera e

Le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria

della Polizia Penitenziaria con i Nuclei: aeroportuale, investigativo centrale, traduzioni e cinofilo. Collateralmente le attività ludico motorie, a cura degli istruttori della palestra Oxygen. Ma anche esposizioni di attività produttive, prodotti tipici locali, artigianato e integrazione sportiva, attività culturali e ricreative, eventi letterari ed esibizioni sportive.

Fabio Gigante

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