Aggressione e contanti sospetti: arrestato 31enne a Palermo
L’uomo aveva con sé 2.272 euro di provenienza sospetta e hashish
I Carabinieri della Stazione di Palermo Mezzo Monreale hanno arrestato un 31enne palermitano, già noto alle forze dell’ordine, per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e detenzione di sostanze stupefacenti.
Durante un servizio di controllo del territorio nei pressi di via Giuseppe Amari, i Carabinieri hanno notato un 31enne palermitano sfrecciare a bordo di uno scooter a velocità sostenuta. Alla vista della pattuglia, l’uomo ha tentato di eludere il controllo imboccando una via secondaria, ma i militari lo hanno fermato poco dopo.
L’uomo ha mostrato subito un atteggiamento agitato e, durante l’identificazione, i Carabinieri hanno trovato 2.272 euro in contanti, della cui provenienza non ha fornito spiegazioni credibili. Nel corso del controllo, ha provato a disfarsi di un piccolo sacchetto, ma i militari lo hanno recuperato e hanno scoperto che conteneva tre dosi di hashish.
Alla scoperta della sostanza, l’uomo ha colpito con un pugno allo stomaco uno dei Carabinieri, tentando di sfuggire all’arresto. I militari lo hanno subito bloccato e arrestato, denunciandolo contestualmente anche per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Chi prova a correre troppo veloce tra soldi e droga, prima o poi si schianta. I Carabinieri lo hanno fermato e ricordano che nessuna scorciatoia paga. Questo fatto dimostra che il controllo non si ferma alle apparenze e che la legge, anche quando incontra resistenza, sa fare il suo lavoro. In città come Palermo, tentare scorciatoie rischiose non paga mai.
