
In base alle prime indagini la piccola, di nome Rinki Behera, si è introdotta mercoledì scorso, insieme al altre due coetanee, nella proprietà di un contadino per rubare dei melograni. Poi però la ragazzina ha confessato l’identità delle sue amiche, complici del furto, al proprietario del terreno, il quale si è subito rivolto ai genitori. A quel punto, invece di punire le proprie figlie, le due donne si sono procurate una tanica di benzina e hanno appiccato il fuoco sulla piccola.
Soccorsa dal nonno e portata in ospedale, la piccola è morta per le gravi ustioni riportate su tutto il corpo.