Operazione interforze nel quartiere Oreto di Palermo: irregolarità nelle sale giochi
Riscontrate violazioni amministrative e avviate pratiche di rimpatrio per un extracomunitario irregolare

Palermo, 9 maggio 2025 – Proseguono a ritmo serrato i controlli integrati del territorio nel capoluogo siciliano, anche nei giorni centrali della settimana. Le attività, condotte nell’ambito dei modelli operativi di “controllo integrato del territorio” e “controlli presidiari di vigilanza territoriale”, si sono concentrate questa volta nel quartiere Oreto, zona urbana ad alta densità demografica e sensibile sul fronte dell’illegalità diffusa.
L’operazione ha visto impegnate le aliquote della Polizia di Stato del Commissariato “Oreto”, supportate dal Reparto Prevenzione Crimine, dalla Guardia di Finanza e da personale dei Monopoli di Stato, in un intervento congiunto mirato al monitoraggio e alla verifica della regolarità delle sale giochi.
L’approccio interdisciplinare ha consentito di controllare il rispetto della normativa vigente in materia di apertura, gestione e sicurezza di questi esercizi, con particolare attenzione alla tutela dei minori e delle fasce fragili, spesso esposte al rischio di gioco d’azzardo patologico. I controlli hanno anche puntato a contrastare l’utilizzo di questi luoghi come ritrovi di soggetti pregiudicati.
Nel corso dell’operazione, sono emerse irregolarità amministrative, tra cui il mancato pagamento del canone Rai. Inoltre, è stato identificato un cittadino extracomunitario irregolare, per il quale sono già state avviate le procedure di rimpatrio.
Complessivamente sono state identificate 23 persone, di cui 7 con precedenti di polizia. Le forze dell’ordine hanno inoltre controllato 8 soggetti sottoposti a misure restrittive, nell’ottica di una vigilanza capillare e continua, anche in aree periferiche o meno centrali della città.
Le attività rientrano nella strategia di sicurezza urbana che mira a rafforzare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio, aumentare la percezione di sicurezza dei cittadini e a prevenire fenomeni di degrado e criminalità locale.