Musica come terapia: gli studenti dei licei musicali siciliani in concerto negli ospedali
Mimmo Turano: "La musica è terapia che arricchisce pazienti e giovani artisti"

Palermo, 14 maggio 2025 – Un innovativo progetto che unisce musica, educazione e salute sta per prendere vita negli ospedali siciliani. “Musicalmente insieme… note di vita” è l’iniziativa che vedrà protagonisti studentesse e studenti di 15 licei musicali della Sicilia, i quali si esibiranno in concerti all’interno delle strutture ospedaliere dell’isola per portare sollievo e momenti di leggerezza a pazienti, familiari e personale sanitario.
Il progetto nasce da un protocollo d’intesa firmato tra l’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia, la Rete dei licei musicali siciliani e gli assessorati regionali della Salute e dell’Istruzione. L’accordo, intitolato “Per la valorizzazione del ruolo didattico della musica anche quale strumento per migliorare la qualità della vita negli ambienti ospedalieri”, ha una duplice finalità: creare un ambiente di cura più accogliente attraverso il potere terapeutico della musica e offrire un’esperienza formativa significativa agli studenti musicisti.
Con un finanziamento di oltre 65 mila euro stanziato dall’assessorato regionale dell’Istruzione, i giovani talenti si esibiranno nei mesi di maggio, giugno e dicembre 2025. Il liceo “Regina Margherita” di Palermo è stato designato come capofila della rete di istituti coinvolti, coordinando le esibizioni che si terranno in particolare nei reparti e nelle strutture pediatriche.
Il calendario degli eventi prende il via domani, giovedì 15 maggio, alle 17:30 presso l’ospedale Guzzardi di Vittoria (Ragusa), dove gli allievi del liceo musicale “Giosuè Carducci” di Comiso eseguiranno brani di musica contemporanea nella hall della struttura ospedaliera.
L’assessore regionale all’Istruzione, Mimmo Turano, sottolinea l’importanza dell’iniziativa: “Questa iniziativa si pone una duplice finalità: da un lato migliorare la qualità della vita dei pazienti e dall’altro consentire ai nostri giovani talenti di sviluppare competenze artistiche e tecniche, crescere umanamente ed empaticamente, acquisire consapevolezza del ruolo dell’artista nella società e, soprattutto, del valore terapeutico della musica”.

Anche Daniela Faraoni, assessore regionale alla Salute, evidenzia il valore del progetto: “Aprire i luoghi di cura siciliani alla musica e alle arti è un modo per migliorare la qualità della vita negli ambienti ospedalieri, prestando attenzione al benessere complessivo dei pazienti e del personale sanitario, favorendo un contesto più umano e accogliente”. L’assessore aggiunge: “Ci auguriamo che la presenza di giovani studenti musicisti all’interno degli ospedali possa regalare momenti di gioia ai malati e ai loro familiari, ma anche a tutti gli operatori sanitari che ogni giorno si impegnano con professionalità e dedizione”.
Il programma dei concerti proseguirà con una serie di appuntamenti in varie province siciliane. Il 22 maggio, alle 16:30, l’ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa ospiterà gli allievi del liceo “Giovanni Verga” di Modica. Il giorno successivo, 23 maggio, alle 10:30, sarà la volta dell’Umberto I di Enna con lo spettacolo musicale degli studenti dell’istituto “Napoleone Colajanni”.
Il 28 maggio è previsto un doppio appuntamento: alle 19:00, l’ospedale Buccheri La Ferla di Palermo vedrà esibirsi le studentesse e gli studenti del liceo “Regina Margherita”, mentre alle 17:00, a Corleone, i giovani musicisti del liceo “Don Colletto” saranno in concerto nel presidio ospedaliero dei Bianchi.
Anche il 4 giugno si terranno due eventi simultanei alle 17:00: l’orchestra da camera del liceo “Turrisi Colonna” di Catania si esibirà nella clinica pediatrica del Policlinico “G. Rodolico”, mentre l’orchestra di fiati dello stesso liceo sarà presente al presidio ospedaliero “Santa Marta e Santa Venera” di Acireale.
Giuseppe Pierro, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia, esprime soddisfazione per l’iniziativa: “Grazie all’impulso dei dirigenti scolastici e all’intraprendenza di tanti docenti, nei licei musicali presenti in ogni provincia della Sicilia sono stati costituiti negli anni diversi gruppi orchestrali, corali e da camera che hanno realizzato centinaia di concerti nel territorio”. Pierro sottolinea inoltre che “ogni liceo musicale ha provveduto a concordare con l’Asp di riferimento, l’ospedale, il giorno e l’orario dell’esibizione” e che “questi concerti sono un’occasione per testimoniare ancora una volta l’importanza delle attività musicali che le scuole realizzano nel corso dell’intero anno scolastico”.
Gli altri appuntamenti in programma per il mese di giugno e il calendario completo dei concerti di dicembre saranno comunicati nei prossimi giorni, permettendo così a un numero sempre maggiore di pazienti e operatori sanitari di beneficiare del potere curativo della musica, eseguita con passione e sensibilità dai giovani studenti dei licei musicali siciliani.