Palermo. Presentato il piano urbano della mobilità sostenibile

Il Piano si basa si una pianificazione strategica che, in un orizzonte temporale di medio-lungo termine (10 anni), svilupperà una visione di sistema della mobilità urbana proponendo il raggiungimento di obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
La strategia principale è quella di indurre un riequilibrio della domanda di trasporto tra collettivo e individuale, in modo da ridurre la congestione e migliorare l’accessibilità da e verso le periferie urbane.
Si conferma la scelta strategica dell’Amministrazione per lo sviluppo della rete tramviaria della città, con le nuove linee per le quali è stata già avviata la progettazione:
– nella pianificazione 2020-2024
TRATTA “B” (STAZIONE F.S NOTARBARTOLO / GIACHERY)
TRATTA “C” (C.so CALATAFIMI / V. BASILE / S. F.S. ORLEANS) 2024
– nella pianificazione 2024-2030
TRATTA “D” (STAZIONE F.S. ORLEANS / BONAGIA)
TRATTA “E” (VIA CROCE ROSSA / MONDELLO)
TRATTA “F” (GIACHERY / STAZIONE F.S. VIA BALSAMO)
TRATTA “G” (VIA LANZA DI SCALEA / SFERRACAVALLO
Un ampio capitolo del PUMS è dedicato alla mobilità dolce con biciclette.
Nel Piano vengono ricordate sia le azioni già intraprese sia quelle programmate, innanzitutto con le nuove piste previste nell’ambito del sistema tramviario:
TRATTA “A” (VIA BALSAMO / VIA CROCE ROSSA) – mt 12.347
TRATTA “C” (C.so CALATAFIMI / V. BASILE /ORLEANS) mt 3.016
TRATTA “D” (STAZIONE F.S. ORLEANS / BONAGIA) – mt 5.190
TRATTA “E” (VIA CROCE ROSSA / MONDELLO) – mt 17.235
TRATTA “G” (VIA LANZA DI SCALEA / SFERRACAVALLO) – mt 4.406
A queste si affiancano la “Green way”, il percorso fra Palermo e Monreale che prevede la riconversione ad uso pista ciclabile della dismessa ferrovia a scartamento ridotto Palermo- Camporeale nel tratto Palermo-Monreale. La realizzazione del percorso ciclo/pedonale consentirà il collegamento tra la Stazione Notarbartolo e la Stazione di Monreale ed attraverserà, oltre aree urbanizzate, anche ambiti di particolare valenza ambientale/paesaggistica, con l’obiettivo di valorizzarne e qualificarne le risorse naturali e paesaggistico/architettoniche.
“L’obiettivo principale è slittare il 50% degli spostamenti urbani dal veicolo privato verso il trasporto pubblico di massa e la mobilità sostenibile – hanno commentato il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alla Mobilità, Giusto Catania -. Questo sarà possibile soprattutto attraverso un grande investimento sul trasporto elettrico. La qualità dell’aria, la tutela della salute e la vivibilità sono alla base delle nostre scelte e le azioni previste sono parte di una visione strategica che investe sulla mobilità sostenibile. Il piano, nella sua redazione, ha visto importanti momenti di confronto e di partecipazione che continueranno con la pubblicazione del Pums e la possibilità dei cittadini di operare osservazioni. Da oggi Palermo è dotata di un piano per la mobilità sostenibile e questo consentirà di intercettare finanziamenti extracomunali da investire sul futuro della città”.